Sabrina, indagata col padre per l’omicidio della cugina di Sarah Scazzi, ha ricevuto la visita nella giornata di oggi della madre e della sorella. Intanto, gli avvocati della ragazza, Vito Russo ed Emilia Velletri, rimandano probabilmente a martedì prossimo il ricorso contro l’ordinanza di custodia cautelare emesso dal gip di Taranto per Sabrina Misseri. I legali starebbero vagliando se ricorrere al Tribunale del Riesame o in Cassazione. Concetta Serrano, madre della vittima, non crede alle parole della nipote: “Deve dire la verità perché non la sta dicendo. Secondo me non la dirà mai. Colpevoli sono colpevoli tutti e due. Bisogna vedere chi l’ha uccisa”.
Non mancano, come sempre, i risvolti spettacolari nel senso più negativo della parola che ruotano attorno a questa vicenda diventata ormai un vero e proprio show mediatico dei colpi di scena in diretta. UnoNotizia.it aveva pubblicato il sondaggio “E' giusto e opportuno avvalersi di cosiddetti "sensitivi" durante un'indagine poliziesca particolarmente complicata come quella di Sarah Scazzi? ”. Il sito riferisce di aver ricevuto, alcuni giorni prima del ritrovamento del cadavere, l’email di un lettore che riferiva: “Salve a tutti, sono un sensitivo, e posso dirvi che, purtroppo, sono dispiaciuto a dirlo, ma vedo Sarah morta. E' stata uccisa per soffocamento da donne e la vedo non lontano da dove è sparita, mi sembra di vedere un dirupo”.
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