Sarah/2, zio aveva lavorato in un cimitero

AVETRANA. In Germania, dove ha vissuto per una decina d’anni, Michele Misseri ha lavorato anche in un cimitero, come operaio e giardiniere. Non si sa se l’agricoltore, arrestato per l’omicidio della nipote Sarah Scazzi, abbia aiutato anche i necrofori: in questo caso avrebbe avuto una certa dimestichezza con i cadaveri.Misseri, a quanto si è saputo, conosceva alla perfezione la cisterna in cui è stato trovato il cadavere di Sarah. Il proprietario del fondo avrebbe riferito agli inquirenti di aver incaricato Misseri di chiudere quella cisterna un paio di anni fa ”perché non serviva”.