Caso Yara, madre Sarah Scazzi è vicina a famiglia

TARANTO. Concetta Serrano Scazzi, la madre di Sarah, uccisa lo scorso 26 agosto ad Avetrana, in provincia di Taranto, nel pomeriggio ha parlato con i suoi legali e attraverso di essi ''vuole fare arrivare alla famiglia di Yara - riferiscono gli avvocati Nicodemo Gentile e Valter Biscotti - tutta la sua straordinaria vicinanza perche' nessuno meglio di lei puo' capire l'enorme dolore che in questi giorni stanno vivendo''.
La madre di Sarah ''prega costantemente - aggiungono i due legali - perche' la piccola possa essere ritrovata. Non esiste un parallelismo tra Avetrana e Brembate anche perche' Concetta si augura che l'epilogo della vicenda sia assolutamente diverso e che la ragazzina possa da subito tornare a casa. Ognuno esprime il proprio dolore come meglio crede e non puo'essere mai oggetto di critiche o di giudizi. E' contenta Concetta di come stanno ricercando Jara e di tutte le forze impegnate, anche se le ricerche fatte nel caso di Sarah sono state piu' lente e meno imponenti''.
Oggi un quotidiano ha pubblicato un'intervista a Concetta in cui la donna esprimeva delle critiche alle ricerche di Sarah, per esempio il mancato utilizzo di unita' cinofile specializzate come sta avvenendo per Yara Gambirasio, ma faceva anche delle considerazioni sull'atteggiamento della famiglia della giovane scomparsa nel bergamasco.