Gemelline scomparse: continuano ricerche nel Foggiano, madre speranzosa

FOGGIA. Polizia e volontari stanno setacciano il territorio di Cerignola, in provincia di Foggia, nella speranza di rintracciare Alessia e Livia, le figlie gemelle di 7 anni di Matthias Schepp, l'ingegnere svizzero che ormai 10 giorni fa si e' suicidato lanciandosi contro un treno Eurostar sui binari della Stazione ferroviaria della popolosa cittadina del Tavoliere.

LE RICERCHE - Le ispezioni sono concentrate sia vicino al casello Ovest dell'Autostrada A16 che dietro il muretto della Stazione in una vasta area pianeggiante dove ci sono un canalone e un canneto. Stamane si sta provvedendo a sfalciare il canneto proprio per controllare meglio nel caso dovessero esservi delle tracce utili, ad esempio il navigatore dell'Audi ritrovata il 4 febbraio in una zona poco distante. L'area del canneto e' stata gia' passata al setaccio nei giorni scorsi.

MADRE SPERANZOSA - La madre delle gemelline continua a credere di poter ritrovare le figlie vive. ''Anche noi coltiviamo questa speranza'', dice il capo della Squadra Mobile della Questura di Foggia, Alfredo Fabbrocini, anche se molti segnali non inducono all'ottimismo. Intanto viene confermato che Schepp aveva un collega originario di Cerignola che lavorava nella stessa multinazionale a Losanna ma, secondo quanto accertato dagli inquirenti, sembra che non avessero mai avuto contatti.

IL VIAGGIO A CERIGNOLA - Si sta cercando di capire il motivo per il quale dopo un lungo viaggio l'ingegnere svizzero abbia deciso, dopo una tappa a Vietri sul Mare, sulla costiera amalfitana dove era stato in vacanza nel 2005 o nel 2006 con la moglie e le figlie, abbia deciso di togliersi la vita proprio a Cerignola da dove ha spedito diverse lettere alla donna alcune delle quali contenenti denaro. Non ha trovato ancora riscontri il fatto che si fosse recato nel foggiano negli anni passati.

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