TARANTO. Cosima Serrano, madre di Sabrina Misseri e moglie di Michele, e' stata arrestata. La donna, coinvolta nell'omicidio di Sarah Scazzi, la 16enne barbaramente uccisa il 26 agosto scorso e ritrovata senza vita in un pozzo di un podere vicino Avetrana, sarà trasferita nel carcere di Taranto.
La mamma di Sabrina e moglie di Michele, entrambi in carcere da ottobre con l'accusa di concorso in omicidio e soppressione di cadavere di Sarah Scazzi, è stata convocata dai carabinieri nel tardo di pomeriggio di oggi. Cosima è accompagnata dalla sorella Emma.
La moglie di Michele Misseri si sarebbe trovata in garage all’ora esatta dell’omicidio di Sarah Scazzi, le 15,25 del 26 agosto scorso, e nella zona dove è stato abbandonato il cadavere la mattina seguente.
Ma riguarderebbe anche Sabrina Misseri il provvedimento restrittivo emesso dal gip di Taranto nei confronti di Cosima. Col nuovo provvedimento a Sabrina si contesta l'omicidio premeditato, reato piu' grave rispetto alla precedente contestazione di reato volontario. A Cosima Serrano - a quanto si sa - viene contestato il reato di concorso in omicidio premeditato e quello di concorso nella soppressione di cadavere per la quale e' indagato Michele Misseri.
La mamma di Sabrina e moglie di Michele, entrambi in carcere da ottobre con l'accusa di concorso in omicidio e soppressione di cadavere di Sarah Scazzi, è stata convocata dai carabinieri nel tardo di pomeriggio di oggi. Cosima è accompagnata dalla sorella Emma.
La moglie di Michele Misseri si sarebbe trovata in garage all’ora esatta dell’omicidio di Sarah Scazzi, le 15,25 del 26 agosto scorso, e nella zona dove è stato abbandonato il cadavere la mattina seguente.
Ma riguarderebbe anche Sabrina Misseri il provvedimento restrittivo emesso dal gip di Taranto nei confronti di Cosima. Col nuovo provvedimento a Sabrina si contesta l'omicidio premeditato, reato piu' grave rispetto alla precedente contestazione di reato volontario. A Cosima Serrano - a quanto si sa - viene contestato il reato di concorso in omicidio premeditato e quello di concorso nella soppressione di cadavere per la quale e' indagato Michele Misseri.