Chi è Roberto Straccia, lo studente di Pescara scomparso da 24 giorni


BARI. Una tragica fine, la peggiore e quella meno sperata. E' questo l'epilogo della scomparsa di Roberto Straccia, lo studente universitario di 24 anni, origianario di Moresco, in provincia di Fermo, sparito nel nulla a Pescara il 14 dicembre scorso. Gli investigatori, che hanno trovato il cadavere di un ragazzo a Bari questa mattina, temono che potrebbe trattarsi proprio del giovane. La cautela e' d'obbligo fin quando non ci sara' il riconoscimento, intanto i familiari di Roberto, appena appresa la notizia, sono partiti per Bari.

Sono trascorsi 24 giorni da quando di Roberto si sono perse le tracce. Ventiquattro giorni di attesa, paura e speranza per la famiglia e gli amici del giovane universitario a cui mancava poco per la laurea. Di lui non si sa piu' nulla dalle 14.45 del 14 dicembre, quando era stato ripreso da alcune telecamere mentre faceva jogging sul lungomare di Pescara. Al momento della scomparsa, lo studente marchigiano indossava una maglia blu, pantaloncini rossi, calzettoni e cappello neri e non aveva con se' il cellulare.

Nonostante le forze dell'ordine, con elicotteri, unita' cinofile, squadre della Protezione civile e sommozzatori del nucleo subacqueo dei carabinieri, abbiano cercato dappertutto, il caso e' rimasto senza soluzione. Probabilmente fino a oggi.

Diversi gli appelli diramati in questi lunghi 24 giorni dai familiari e dagli amici di Roberto, che all'allontanamento volontario non avevano mai creduto. Messaggi di solidarieta' e di incoraggiamento non hanno mai smesso di arrivare anche su Facebook, dove i suoi amici avevano aperto la pagina "Aiutateci a trovare Roberto Straccia", superando i 3mila membri. Il 28 dicembre, il giorno del suo compleanno, gli amici avevano voluto 'festeggiarlo' con una nuova giornata di ricerche.