ISOLA DEL GIGLIO (GR). L'Italia sta ''fronteggiando una situazione inusuale'' e noi ''siamo venuti a osservare e a condividere'' informazioni.
Lo ha detto Laurent De Pierrefeu, capo della delegazione di 6 osservatori dell'Unione europea arrivati all'Isola del Giglio per le operazioni messe in atto in seguito al naufragio della Costa Concordia. ''Ci ha invitati il Dipartimento della Protezione civile ed e' positivo che voglia condividere il modo in cui viene fronteggiato questo disastro'', ha aggiunto.
De Pierrefeu ha spiegato che a livello europeo esiste un ''meccanismo di Protezione civile'' che vede coinvolti 31 Paesi.
Tra l'altro, ha spiegato, ''se un Paese richiede un intervento, e' possibile organizzare una risposta europea''.
Lo ha detto Laurent De Pierrefeu, capo della delegazione di 6 osservatori dell'Unione europea arrivati all'Isola del Giglio per le operazioni messe in atto in seguito al naufragio della Costa Concordia. ''Ci ha invitati il Dipartimento della Protezione civile ed e' positivo che voglia condividere il modo in cui viene fronteggiato questo disastro'', ha aggiunto.
De Pierrefeu ha spiegato che a livello europeo esiste un ''meccanismo di Protezione civile'' che vede coinvolti 31 Paesi.
Tra l'altro, ha spiegato, ''se un Paese richiede un intervento, e' possibile organizzare una risposta europea''.