ROMA. ''C'e' un ''rischio molto alto'', legato al peggioramento delle condizioni meteorologiche, di scivolamento della nave Costa Concordia dalla sua posizione attuale alla fossa attigua profonda 60-90 metri.
Lo ha detto in un'informativa al Senato il ministro dell'Ambiente Corrado Clini.
''Abbiamo chiesto alla Capitaneria di porto - ha aggiunto Clini - la possibilita' di ancoraggio della nave, anche se si tratta di un'operazione molto difficile e tecnicamente complessa''. Il ministro ha poi confermato che, nel caso le condizioni climatiche restassero quelle attuali, il piano di recupero del carburante dai 21 sebatoi della Costa Concordia avrebbe una durata di ''non meno di due settimane''. Al contrario, ''nel caso sciagurato'' in cui la nave scivoli ''ci auguriamo che non si spezzi, aprendo i serbatoi.
Lo ha detto in un'informativa al Senato il ministro dell'Ambiente Corrado Clini.
''Abbiamo chiesto alla Capitaneria di porto - ha aggiunto Clini - la possibilita' di ancoraggio della nave, anche se si tratta di un'operazione molto difficile e tecnicamente complessa''. Il ministro ha poi confermato che, nel caso le condizioni climatiche restassero quelle attuali, il piano di recupero del carburante dai 21 sebatoi della Costa Concordia avrebbe una durata di ''non meno di due settimane''. Al contrario, ''nel caso sciagurato'' in cui la nave scivoli ''ci auguriamo che non si spezzi, aprendo i serbatoi.
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