ROMA. Aumento delle licenze dei taxi, sentiti i sindaci e con gli adeguati compensi a chi ne e' gia' in possesso, e la possibilita' di ottenere licenze plurime. E' quanto prevede, all'art.36 comma 8, la bozza del Dl liberalizzazioni all'esame del Consiglio dei ministri, a quanto apprende l'Agenzia ASCA.
Nella bozza si prevede ''l'incremento del numero delle licenze, ove ritenuto necessario, anche in base a un'analisi per confronto nell'ambito di realta' comunitarie comparabili, a seguito di istruttoria sui costi-benefici anche ambientali e sentiti i sindaci, e accompagnato da adeguate compensazioni da corrispondere una tantum a favore di coloro che sono gia' titolari di licenza o utilizzando introiti derivanti la messa all'asta di nuove licenze oppure attribuendole a chi gia' le detiene con facolta' di vendita o di affitto''.
Nella bozza si prevede ''l'incremento del numero delle licenze, ove ritenuto necessario, anche in base a un'analisi per confronto nell'ambito di realta' comunitarie comparabili, a seguito di istruttoria sui costi-benefici anche ambientali e sentiti i sindaci, e accompagnato da adeguate compensazioni da corrispondere una tantum a favore di coloro che sono gia' titolari di licenza o utilizzando introiti derivanti la messa all'asta di nuove licenze oppure attribuendole a chi gia' le detiene con facolta' di vendita o di affitto''.
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