Vertice Ue: tema greco avvelena clima. E Moody's lancia l'allarme: fase 2 Monti ridurrà reddito familiare
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di Redazione. Parte sotto cattivi auspici il vertice annuale dei capi di stato e di governo dell'Unione con, sullo sfondo, le polemiche striscianti dalla proposta tedesca di mettere sotto tutela la politica fiscale della Grecia. Ufficialmente la riunione e' dedicata alle misure per il rilancio della crescita e dell'occupazione in Europa e alla finalizzazione dell'arsenale della zona euro contro la crisi del debito, con la prevista adozione di un nuovo patto di bilancio per il rafforzamento della disciplina comunitaria sui conti pubblici.
Il testo prevede l'introduzione della ''regola d'oro'' sull'equilibrio dei bilanci in tutti i paesi membri insieme ad un sistema di sanzioni piu' automatiche contro quegli stati che violano i limiti sul deficit.
Ma il clima del vertice e' stato avvelenato da una proposta molto controversa avanzata dalla Germania nel corso del week-end: mettere la Grecia sotto una stretta tutela con l'imposizione di un commissario di nomina europea che vigili sui conti pubblici e con potere di veto sulle decisioni del governo di Atene.
La proposta e' stata respinta non solo dallo stesso governo greco ma anche da altri paesi europei e perfino dal presidente dell'Euroggruppo, Jean-Claude Juncker, che l'ha definita ''inaccettabile''.
Prevedibili ma non rincuoranti anche le notizie dell'economia spagnola, che non raggiungerà gli obiettivi di bilancio per il 2012 e dopo le previsioni macroeconomiche della Commissione Ue, il 23 febbraio, deciderà le misure da prendere: è quanto ha riferito oggi il premier spagnolo Mariano Rajoy dopo l'incontro col presidente della Commissione Ue José Barroso.
Ma non ci sono buone notizie nemmeno per l'Italia: secondo Moody's il decreto Salva-Italia "ridurrà il reddito disponibile delle famiglie" e l'economia italiana segnerà un calo dell'1% nel 2012. L'agenzia Usa stima anche che il tasso di disoccupazione in Italia segnerà in media un aumento all'8,8% nel 2012 dalla media dell'8,2% del 2011. E, prosegue Moody's, il rialzo della disoccupazione porterà ad un aumento dei tassi di morosità nel mercato immobiliare.
Il testo prevede l'introduzione della ''regola d'oro'' sull'equilibrio dei bilanci in tutti i paesi membri insieme ad un sistema di sanzioni piu' automatiche contro quegli stati che violano i limiti sul deficit.
Ma il clima del vertice e' stato avvelenato da una proposta molto controversa avanzata dalla Germania nel corso del week-end: mettere la Grecia sotto una stretta tutela con l'imposizione di un commissario di nomina europea che vigili sui conti pubblici e con potere di veto sulle decisioni del governo di Atene.
La proposta e' stata respinta non solo dallo stesso governo greco ma anche da altri paesi europei e perfino dal presidente dell'Euroggruppo, Jean-Claude Juncker, che l'ha definita ''inaccettabile''.
Prevedibili ma non rincuoranti anche le notizie dell'economia spagnola, che non raggiungerà gli obiettivi di bilancio per il 2012 e dopo le previsioni macroeconomiche della Commissione Ue, il 23 febbraio, deciderà le misure da prendere: è quanto ha riferito oggi il premier spagnolo Mariano Rajoy dopo l'incontro col presidente della Commissione Ue José Barroso.
Ma non ci sono buone notizie nemmeno per l'Italia: secondo Moody's il decreto Salva-Italia "ridurrà il reddito disponibile delle famiglie" e l'economia italiana segnerà un calo dell'1% nel 2012. L'agenzia Usa stima anche che il tasso di disoccupazione in Italia segnerà in media un aumento all'8,8% nel 2012 dalla media dell'8,2% del 2011. E, prosegue Moody's, il rialzo della disoccupazione porterà ad un aumento dei tassi di morosità nel mercato immobiliare.
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Politica