BARI. ''Proprio in vista dei peggioramenti previsti dobbiamo mettere a disposizione dei Comuni maggiormente colpiti da neve e ghiaccio i nostri strumenti di lavoro''. Lo dichiara il presidente di Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni, che chiama a raccolta i soci per il maltempo e la neve che sono previsti per le prossime ore nella regione.
''La straordinaria morsa di freddo - prosegue - che ha stretto la Puglia nelle ultime ore tocchera' i picchi massimi nei prossimi tre giorni, quando, secondo le previsioni meteorologiche, la neve dovrebbe cadere anche sulla costa adriatica e sulle province di Bari e Brindisi. Intanto, e' la provincia di Foggia ad essere letteralmente schiacciata sotto 60 centimetri di neve, caduta incessantemente negli ultimi tre giorni".
"Gargano e sub-appenino dauno contano i danni di un'agricoltura bruciata dal ghiaccio, mentre l'interruzione dei collegamenti rischia di lasciare gli animali senza acqua e cibo per le difficolta' di garantire l'approvvigionamento dei mangimi, per non parlare dei danni provocati dal gelo alle condutture che portano l'acqua agli abbeveratoi. Pertanto, i trattori - chiede Salcuni - potranno essere utilizzati come spalaneve e gli spandiconcime saranno adattati come spargi sale sulle strade rurali e interpoderali, ma anche sulle strade asfaltate dei centri urbani e sulle statali. La rete capillare delle nostre aziende agricole e i vivaisti potranno collaborare alla messa in sicurezza degli alberi che sotto il peso della neve crollano sulle strade con danni a persone e automezzi. La presenza diffusa degli agricoltori sul territorio assicura un intervento capillare anche nelle aree piu' critiche e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni - conclude il direttore della Coldiretti Puglia - soprattutto nelle zone piu' impervie, interne e montane''.
''La straordinaria morsa di freddo - prosegue - che ha stretto la Puglia nelle ultime ore tocchera' i picchi massimi nei prossimi tre giorni, quando, secondo le previsioni meteorologiche, la neve dovrebbe cadere anche sulla costa adriatica e sulle province di Bari e Brindisi. Intanto, e' la provincia di Foggia ad essere letteralmente schiacciata sotto 60 centimetri di neve, caduta incessantemente negli ultimi tre giorni".
"Gargano e sub-appenino dauno contano i danni di un'agricoltura bruciata dal ghiaccio, mentre l'interruzione dei collegamenti rischia di lasciare gli animali senza acqua e cibo per le difficolta' di garantire l'approvvigionamento dei mangimi, per non parlare dei danni provocati dal gelo alle condutture che portano l'acqua agli abbeveratoi. Pertanto, i trattori - chiede Salcuni - potranno essere utilizzati come spalaneve e gli spandiconcime saranno adattati come spargi sale sulle strade rurali e interpoderali, ma anche sulle strade asfaltate dei centri urbani e sulle statali. La rete capillare delle nostre aziende agricole e i vivaisti potranno collaborare alla messa in sicurezza degli alberi che sotto il peso della neve crollano sulle strade con danni a persone e automezzi. La presenza diffusa degli agricoltori sul territorio assicura un intervento capillare anche nelle aree piu' critiche e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni - conclude il direttore della Coldiretti Puglia - soprattutto nelle zone piu' impervie, interne e montane''.
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