BARI. Nel pomeriggio di oggi e' terminata la seconda fase delle operazioni di prelievo del carburante dalla nave Costa Concordia. Grazie alle favorevoli condizioni meteo-marine, che hanno interessato l'area dell'Isola del Giglio nell'ultima settimana, i tecnici di Smit Salvage e Neri hanno svuotato i nove tank di poppa, da cui sono stati prelevati circa 363 metri cubi di carburante.
Ad oggi l'intera attivita' di defueling ha permesso il recupero di circa 1671,6 metri cubi di idrocarburo. Nella giornata di domani e' previsto l'avvio della terza fase di debunkering: il pontone Meloria si spostera' ormeggiando nella zona centrale della nave ed avranno inizio le operazioni propedeutiche all'apertura di un varco nello scafo che consentira' l'accesso alla sala macchine, per poi proseguire con lo svuotamento delle rimanenti otto casse e la rimozione dell'idrocarburo eventualmente presente all'interno della sala stessa. I palombari della Marina Militare hanno continuato, con il supporto del personale dei Vigili del Fuoco, le operazioni presso il settore di prua del Ponte 4, da cui, tra ieri e oggi, si e' potuto accedere anche ad alcune aree dei Ponti 3 e 5, procedendo all'apertura ed ispezione delle cabine e dei vani degli ascensori interni e panoramici.
Cinquecento persone sono attese, intanto, in rappresentanza delle parti, alberghi pieni, una scuola chiusa. Cosi' Grosseto si prepara a vivere la prima udienza dell'incidente probatorio disposto nell'ambito del procedimento penale sul naufragio della Costa Concordia all'Isola del Giglio.
L'appuntamento e' per domani mattina al Teatro Moderno: dalle 8.30 iniziera' l'identificazione delle parti ammesse a partecipare all'udienza (che e' a porte chiuse). Dal momento che sono attese circa 500 persone, per questa fase occorreranno circa due ore. Previsti rigidi controlli, anche per evitare che siano introdotti all'interno apparecchi elettronici per fotografie e registrazioni audio-video.
Non e' prevista la presenza del principale indagato, l'ex comandante della Costa Concordia Francesco Schettino. Il suo legale, avvocato Bruno Leporatti, annunciando l'assenza nei giorni scorsi, ha spiegato che ''mi preoccuperei anche per la sua sicurezza''. Ci saranno invece i magistrati, i difensori degli indagati (che in totale sono 9), i rappresentanti delle parti offese. Nel corso dell'udienza non sara' 'aperta' la scatola nera, ma saranno semplicemente affidati gli incarichi peritali per l'analisi delle registrazioni.
Ad oggi l'intera attivita' di defueling ha permesso il recupero di circa 1671,6 metri cubi di idrocarburo. Nella giornata di domani e' previsto l'avvio della terza fase di debunkering: il pontone Meloria si spostera' ormeggiando nella zona centrale della nave ed avranno inizio le operazioni propedeutiche all'apertura di un varco nello scafo che consentira' l'accesso alla sala macchine, per poi proseguire con lo svuotamento delle rimanenti otto casse e la rimozione dell'idrocarburo eventualmente presente all'interno della sala stessa. I palombari della Marina Militare hanno continuato, con il supporto del personale dei Vigili del Fuoco, le operazioni presso il settore di prua del Ponte 4, da cui, tra ieri e oggi, si e' potuto accedere anche ad alcune aree dei Ponti 3 e 5, procedendo all'apertura ed ispezione delle cabine e dei vani degli ascensori interni e panoramici.
Cinquecento persone sono attese, intanto, in rappresentanza delle parti, alberghi pieni, una scuola chiusa. Cosi' Grosseto si prepara a vivere la prima udienza dell'incidente probatorio disposto nell'ambito del procedimento penale sul naufragio della Costa Concordia all'Isola del Giglio.
L'appuntamento e' per domani mattina al Teatro Moderno: dalle 8.30 iniziera' l'identificazione delle parti ammesse a partecipare all'udienza (che e' a porte chiuse). Dal momento che sono attese circa 500 persone, per questa fase occorreranno circa due ore. Previsti rigidi controlli, anche per evitare che siano introdotti all'interno apparecchi elettronici per fotografie e registrazioni audio-video.
Non e' prevista la presenza del principale indagato, l'ex comandante della Costa Concordia Francesco Schettino. Il suo legale, avvocato Bruno Leporatti, annunciando l'assenza nei giorni scorsi, ha spiegato che ''mi preoccuperei anche per la sua sicurezza''. Ci saranno invece i magistrati, i difensori degli indagati (che in totale sono 9), i rappresentanti delle parti offese. Nel corso dell'udienza non sara' 'aperta' la scatola nera, ma saranno semplicemente affidati gli incarichi peritali per l'analisi delle registrazioni.