Il governo dello Stato del Kerala si e' opposto al rilascio della petroliera italiana Enrica Lexie, bloccata nel porto di Kochi dopo che due marinai italiani che si trovavano a bordo sono stati accusati della morte di due pescatori indiani scambiati per pirati.
Secondo quanto riferisce il sito di informazioni del Kerala, Asianetindia.com, il governo locale ha risposto a una petizione avanzata dalla societa' proprietaria dell'imbarcazione, la Dolfin Tankers Ltd, sostenendo che le indagini sulla vicenda sono ancora in corso e che al momento non e' possibile il rilascio della nave.
Il giudice presso il quale e' stata depositata la petizione ha chiesto al governo del Kerala una dichiarazione che indichi lo stato delle indagini. Secondo la societa' armatrice, la polizia ha gia' sequestrato le armi che potrebbero essere state utilizzate dai due maro' italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, e che il blocco della nave, ferma a Kochi dal 15 febbraio scorso, ha causato gravi perdite all'azienda.