KOCHI. Si allungano i tempi per la liberazione dei marò pugliesi. La corte di Kollam ha infatti deciso oggi di rinviare alla prossima settimana la sentenza sulla giurisdizione del caso dei marinai italiani accusati dell'omicidio di due pescatori. ''Le famiglie delle vittime e l'intera comunita' di pescatori attendono con ansia nuovi sviluppi del caso. Non capiamo il perche' di questa improvvisa lentezza'', ha detto ad AsiaNews di padre Stephen Kulakkayathil, parroco di Quilon ed ex segretario generale del Kerala Region Latin Catholic Council (Krlcc).
Mentre questa mattina la petroliera Enrica Lexie ha ottenuto il permesso di lasciare il porto di Kochi, nessuna novita' e' invece emersa sui risultati della perizia balistica.
AsiaNews cita un rapporto del Dipartimento della marina mercantile (che risponde al ministero della Navigazione) presentato oggi all'Alta corte del Kerala, secondo il quale le autorita' hanno raccolto tutte le prove necessarie al caso. Il rientro in Italia della petroliera e' pero' subordinato alla disponibilita' dell'armatore e dell'equipaggio ''di rispondere a nuovo interrogatorio, nel caso si rendessero necessari ulteriori accertamenti''. Il rapporto sostiene poi che la sparatoria non e' stata provocata e che i maro' italiani, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, avrebbero sparato senza consultare il capitano.