BARI. Depositata questa mattina in Procura a Bari una denuncia da parte dell'associazione 'Maglia biancorossa' nei confronti di Antonio Bellavista, l'ex capitano del Bari coinvolto nelle indagini di Cremona e Bari sul calcioscommesse. ''Presentiamo la prima iniziativa giudiziaria nei confronti di questi masnadieri - ha spiegato Mimmo Magistro, presidente dell'associazione - che hanno venduto la storia, la maglia e l'onore di chi ha vestito la maglia biancorossa per oltre un secolo''. Tra i firmatari della denuncia anche gli ex calciatori del Bari Antonio Di Gennaro e Pasquale Loseto.
+ Quarta: io tirato in causa maldestramente
Intanto i 'Masiello boy's', Gianni Carella e Fabio Giacobbe, vengono ascoltati nel carcere di Bari dal pm Ciro Angelillis. Gli interrogatori avvengono su richiesta dei difensori, avvocati Mario e Carlo Russo Frattasi, perche' i due loro assistiti hanno intenzione di collaborare alle indagini baresi sul calcioscommesse dopo le ammissioni fatte da Andrea Masiello, sulla scorta delle quali ieri sera l'ex difensore biancorosso ha ottenuto gli arresti domiciliari.
E' stato nel frattempo iscritto nel registro degli indagati il nome del giovane imprenditore leccese Carlo Quarta, indicato da Andrea Masiello come l'emissario salentino che gli chiese di truccare il derby Bari-Lecce del 15 maggio 2011 e che gli consegno', il 22 agosto 2011, circa 230 mila euro in contanti durante un incontro avvenuto in un hotel di Lecce. Il reato ipotizzato e' quello di frode sportiva, anche se sulla qualificazione giuridica dei fatti mancano conferme. (Fonte: Ansa.it)
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E' stato nel frattempo iscritto nel registro degli indagati il nome del giovane imprenditore leccese Carlo Quarta, indicato da Andrea Masiello come l'emissario salentino che gli chiese di truccare il derby Bari-Lecce del 15 maggio 2011 e che gli consegno', il 22 agosto 2011, circa 230 mila euro in contanti durante un incontro avvenuto in un hotel di Lecce. Il reato ipotizzato e' quello di frode sportiva, anche se sulla qualificazione giuridica dei fatti mancano conferme. (Fonte: Ansa.it)
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