BRINDISI. "A scuola non si dovrebbe morire, ma crescere". Questo e' uno dei tanti tra pensieri, disegni e poesie raccolti in un 'istant book' di oltre 100 pagine, dedicato a Melissa Bassi, la giovane studentessa di Mesagne, in provincia di Brindisi, rimasta uccisa nell'attentato di sabato, e che e' stato pubblicato on line sul sito del ministero dell'Istruzione, della'Universita' e della Ricerca.
Sono pensieri di compagni di scuola di Melissa, dell'istituto 'Morvillo Falcone', e degli studenti del 'Majorana' che vogliono esprimere i loro sentimenti e dedicandoli alla giovane compagna scomparsa. "Se vogliamo combattere l'ignoranza, l'incivilta' e la pazzia che sabato mattina ha trionfato con tanta violenza e brutalita', - scrive una ragazza - non dobbiamo sospendere le attivita' didattiche. Siamo d'accordo con il preside e con i nostri docenti che la scuola sia aperta e disponibile, perche' solo la cultura ci puo' liberare da questa ignoranza".
E in ultimo: "Abbiamo capito che dobbiamo lottare per la nostra vita e per i nostri sogni e non dobbiamo avere apura del futuro".
Sono pensieri di compagni di scuola di Melissa, dell'istituto 'Morvillo Falcone', e degli studenti del 'Majorana' che vogliono esprimere i loro sentimenti e dedicandoli alla giovane compagna scomparsa. "Se vogliamo combattere l'ignoranza, l'incivilta' e la pazzia che sabato mattina ha trionfato con tanta violenza e brutalita', - scrive una ragazza - non dobbiamo sospendere le attivita' didattiche. Siamo d'accordo con il preside e con i nostri docenti che la scuola sia aperta e disponibile, perche' solo la cultura ci puo' liberare da questa ignoranza".
E in ultimo: "Abbiamo capito che dobbiamo lottare per la nostra vita e per i nostri sogni e non dobbiamo avere apura del futuro".
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