BRINDISI. "Non mi risulta che ci siano state discussioni ne' con me ne' con personale Ata, docenti o altri collaboratori". Lo dice all'Adnkronos Angelo Rampino, il preside dell'istituto superiore per il turismo e la moda 'Morvillo-Falcone' di Brindisi, smentendo che ci sia stata una lite avvenuta il 28 aprile tra uno sconosciuto e il personale dell'istituto alla base dell'attentato, magari scatenato da un desiderio di vendetta.
"Ho parlato con loro e nessuno ricorda episodi di questo genere. A distanza di tempo cosi' ravvicinata - sottolinea - ce lo ricorderemmo". Inoltre il preside, dopo aver sottolineato "che sia le Brigate Rosse che la criminalita' si sono dissociate", si dice convinto "che prima occorre individuare il responsabile", e in questo senso evidenzia l'importanza di individuare la persona che si nota nel video "e poi risalire alle ragioni. Sono fiducioso nel lavoro delle forze dell'ordine che stanno lavorando bene", afferma. "Confido che il responsabile verra' trovato", conclude Rampino.
"Ho parlato con loro e nessuno ricorda episodi di questo genere. A distanza di tempo cosi' ravvicinata - sottolinea - ce lo ricorderemmo". Inoltre il preside, dopo aver sottolineato "che sia le Brigate Rosse che la criminalita' si sono dissociate", si dice convinto "che prima occorre individuare il responsabile", e in questo senso evidenzia l'importanza di individuare la persona che si nota nel video "e poi risalire alle ragioni. Sono fiducioso nel lavoro delle forze dell'ordine che stanno lavorando bene", afferma. "Confido che il responsabile verra' trovato", conclude Rampino.