ROMA. Approda finalmente in consiglio dei ministri il decreto sviluppo. Il provvedimento, volto a creare "crescita sostenibile" e "occupazione di qualità", dovrebbe entrare in discussione in cdm anche con le misure su trasporti e infrastrutture, quelle cioé per cui si è cercata in questi giorni la copertura finanziaria, e che, secondo le bozze circolate finora, prevedono tra le altre cose l'aumento del bonus fiscale per le ristrutturazioni e l'esenzione dall'Imu delle case in vendita per meno di 200.000 euro.
"Non c'é mai stato dubbio sul dl. - ha sottolineato il ministro dello Sviluppo Corrado Passera - Ora si tratta solo di ottimizzare le coperture. Certe cose si possono fare subito, altre con la spending review e le dismissioni". La dismissione dei beni pubblici annunciata ieri dal premier è infatti "una delle tre leve di sviluppo", insieme a taglio della spesa pubblica e lotta all'evasione.
Ecco alcune delle misure contenute:
NO IMU 3 ANNI PER IMPRESE EDILI, VALE 35 MLN - Arriva l'esclusione dall'Imu, per un periodo non superiore a tre anni dall'ultimazione dei lavori, degli immobili delle imprese, il cosiddetto magazzino, fabbricati costruiti e destinati alla vendita. Lo prevede la bozza in entrata del dl sviluppo e dovrebbe svincolare 35 milioni di euro
ARRIVA FONDO PER DISTRIBUIRE ALIMENTI A POVERI - Viene istituito all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura un fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio della Repubblica Italiana. Le derrate alimentari sono distribuite agli indigenti mediante organizzazioni caritatevoli. Lo prevede la bozza del decreto sviluppo in ingresso al Cdm.
A PALAZZO CHIGI OK FINALE INFRASTRUTTURE ENERGIA - La decisione definitiva sulla realizzazione di infrastrutture energetiche già approvate con la procedura Via, ma sulle quali le amministrazioni regionali mostrano "inerzia", spetterà alla Presidenza del Consiglio. L'obiettivo è sbloccare gli investimenti privati che ammontano potenzialmente a 10 mld.
SU WEB CONTRIBUTI A IMPRESE OLTRE 1.000 EURO - Sovvenzioni, contributi e sussidi alle imprese e l'attribuzione di compensi a persone ed imprese per forniture, servizi, incarichi e consulenze ad enti pubblici e privati, di importo complessivo superiore a 1.000 euro nel corso dell'anno solare, sono soggetti alla pubblicità su internet. Lo prevede la bozza del dl sviluppo.
AL 50% DETRAZIONE RISTRUTTURAZIONI FINO 2013 - Passa dal 36% al 50% la quota di detrazione Irpef per le ristrutturazioni, fino al 30 giugno 2013. Lo prevede il testo in entrata del dl sviluppo al vaglio del consiglio dei ministri.
CABINA REGIA PER PIANO CITTA' - Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti predisporrà un piano nazionale per le città, dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate. A tal fine sarà istituita una Cabina di regia composta, tra gli altri, da due rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, di cui uno con funzioni di presidente e da un rappresentante del Ministero dell'Economia e del Ministero dello Sviluppo economico
ADDIO A 43 INCENTIVI, ARRIVA FONDO CRESCITA - Il dl cancella 43 sussidi considerati ormai obsoleti per far convogliare tutte le risorse in un unico fondo destinato a creare "crescita sostenibile" e "occupazione di qualità".
BONUS PER ASSUNZIONI DI ALTO PROFILO - Per favorire le assunzioni di giovani laureati altamente qualificati - ingegneri, biologi, fisici, matematici, farmacisti ecc - il provvedimento introduce un credito di imposta del 35%.
MINI-BOND PER PMI - Per consentire l'accesso delle pmi al mercato del debito saranno introdotte cambiali finanziarie e obbligazioni per le società non quotate di piccole e medie dimensioni.
POSSIBILE DEROGA 7 MIGLIA RICERCA IDROCARBURI - Il limite delle 12 miglia dal perimetro delle aree marine e costiere protette viene confermato, ma le bozze circolate prevedono che il limite possa essere "ridotto, sino a non meno di 7 miglia, per le attività individuate d'intesa fra i ministri di Sviluppo economico e Ambiente".
RINVIO SISTRI A DICEMBRE 2013 - L'entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti viene prorogata al 31 dicembre 2013 per consentire la prosecuzione delle verifiche del funzionamento del sistema.
PROCESSI, MASSIMO 6 ANNI - Per essere di "ragionevole durata" un processo deve concludersi con la sentenza definitiva entro sei anni: non più di tre anni per il primo grado, due per l'appello e uno per il giudizio in Cassazione.
CHAPTER 11 ANTIFALLIMENTO - Il pacchetto messo a punto dal ministero della Giustizia e da inserire nel decreto prevede che le aziende colpite dalla crisi, ma che hanno prospettive di ripresa, non siano obbligate a dichiarare il fallimento ma possano ricorrere direttamente al concordato preventivo.
Ecco alcune delle misure contenute:
NO IMU 3 ANNI PER IMPRESE EDILI, VALE 35 MLN - Arriva l'esclusione dall'Imu, per un periodo non superiore a tre anni dall'ultimazione dei lavori, degli immobili delle imprese, il cosiddetto magazzino, fabbricati costruiti e destinati alla vendita. Lo prevede la bozza in entrata del dl sviluppo e dovrebbe svincolare 35 milioni di euro
ARRIVA FONDO PER DISTRIBUIRE ALIMENTI A POVERI - Viene istituito all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura un fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio della Repubblica Italiana. Le derrate alimentari sono distribuite agli indigenti mediante organizzazioni caritatevoli. Lo prevede la bozza del decreto sviluppo in ingresso al Cdm.
A PALAZZO CHIGI OK FINALE INFRASTRUTTURE ENERGIA - La decisione definitiva sulla realizzazione di infrastrutture energetiche già approvate con la procedura Via, ma sulle quali le amministrazioni regionali mostrano "inerzia", spetterà alla Presidenza del Consiglio. L'obiettivo è sbloccare gli investimenti privati che ammontano potenzialmente a 10 mld.
SU WEB CONTRIBUTI A IMPRESE OLTRE 1.000 EURO - Sovvenzioni, contributi e sussidi alle imprese e l'attribuzione di compensi a persone ed imprese per forniture, servizi, incarichi e consulenze ad enti pubblici e privati, di importo complessivo superiore a 1.000 euro nel corso dell'anno solare, sono soggetti alla pubblicità su internet. Lo prevede la bozza del dl sviluppo.
AL 50% DETRAZIONE RISTRUTTURAZIONI FINO 2013 - Passa dal 36% al 50% la quota di detrazione Irpef per le ristrutturazioni, fino al 30 giugno 2013. Lo prevede il testo in entrata del dl sviluppo al vaglio del consiglio dei ministri.
CABINA REGIA PER PIANO CITTA' - Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti predisporrà un piano nazionale per le città, dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate. A tal fine sarà istituita una Cabina di regia composta, tra gli altri, da due rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, di cui uno con funzioni di presidente e da un rappresentante del Ministero dell'Economia e del Ministero dello Sviluppo economico
ADDIO A 43 INCENTIVI, ARRIVA FONDO CRESCITA - Il dl cancella 43 sussidi considerati ormai obsoleti per far convogliare tutte le risorse in un unico fondo destinato a creare "crescita sostenibile" e "occupazione di qualità".
BONUS PER ASSUNZIONI DI ALTO PROFILO - Per favorire le assunzioni di giovani laureati altamente qualificati - ingegneri, biologi, fisici, matematici, farmacisti ecc - il provvedimento introduce un credito di imposta del 35%.
MINI-BOND PER PMI - Per consentire l'accesso delle pmi al mercato del debito saranno introdotte cambiali finanziarie e obbligazioni per le società non quotate di piccole e medie dimensioni.
POSSIBILE DEROGA 7 MIGLIA RICERCA IDROCARBURI - Il limite delle 12 miglia dal perimetro delle aree marine e costiere protette viene confermato, ma le bozze circolate prevedono che il limite possa essere "ridotto, sino a non meno di 7 miglia, per le attività individuate d'intesa fra i ministri di Sviluppo economico e Ambiente".
RINVIO SISTRI A DICEMBRE 2013 - L'entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti viene prorogata al 31 dicembre 2013 per consentire la prosecuzione delle verifiche del funzionamento del sistema.
PROCESSI, MASSIMO 6 ANNI - Per essere di "ragionevole durata" un processo deve concludersi con la sentenza definitiva entro sei anni: non più di tre anni per il primo grado, due per l'appello e uno per il giudizio in Cassazione.
CHAPTER 11 ANTIFALLIMENTO - Il pacchetto messo a punto dal ministero della Giustizia e da inserire nel decreto prevede che le aziende colpite dalla crisi, ma che hanno prospettive di ripresa, non siano obbligate a dichiarare il fallimento ma possano ricorrere direttamente al concordato preventivo.
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