Ilva: Crosetto, vicenda surreale
ROMA. "La decisione dei giudici di Taranto ha del surreale. Il valore economico, sociale, culturale di quello che e' avvenuto va al di la' di tutto. Basta leggerne le motivazioni". A riferirlo il deputato del Pdl Guido Crosetto alle vicende dell'Ilva. Per Crosetto "non e' pensabile che il destino di persone, aziende o di qualunque cosa sia affidato ad individui che non rispondono a nessuno se non le loro ideologie, che non pagheranno mai per i loro atti e che possono disporre del loro enorme potere senza essere sottoposti a verifiche sul fatto che ne abbiano la preparazione, la capacita', il rigore morale e l'equilibrio psicologico. Sarebbe assurdo se l'azienda non venisse immediatamente riaperta".
Soprattutto per il parlamentare "sarebbe assurdo se le persone fisiche che hanno operato con una superbialita' assurda, senza nemmeno interrogarsi sulle conseguenze del loro atto, potessero continuare a farlo anche in futuro".
"Spero che il mio partito per primo, ma tutti gli altri vogliano dare un giudizio severo alla vicenda. Anche perche' fa piu' danno un atto di questo tipo nella possibilita' di attrarre o mantenere investimenti in Italia di mille leggi. Si puniscono i colpevoli di atti, che sono sempre persone fisiche, non si uccidono le aziende" conclude.
Soprattutto per il parlamentare "sarebbe assurdo se le persone fisiche che hanno operato con una superbialita' assurda, senza nemmeno interrogarsi sulle conseguenze del loro atto, potessero continuare a farlo anche in futuro".
"Spero che il mio partito per primo, ma tutti gli altri vogliano dare un giudizio severo alla vicenda. Anche perche' fa piu' danno un atto di questo tipo nella possibilita' di attrarre o mantenere investimenti in Italia di mille leggi. Si puniscono i colpevoli di atti, che sono sempre persone fisiche, non si uccidono le aziende" conclude.