Ilva: Ferrante, pronti a discutere sulla sicurezza
TARANTO. "Siamo pronti a discutere di altri accorgimenti necessari per la sicurezza dell'Ilva. Ai lavoratori dico: resteremo a Taranto e garantiremo i livelli occupazionali". Lo afferma, intervistato da Radio Popolare, il presidente di Ilva spa Bruno Ferrante. Per Ferrante "in passato ci sono state 'distrazioni' nella tutela del territorio", ma "non e' corretto dare a Ilva tutte le responsabilita"'.
"Un'industria importante e pesante come Ilva - continua Ferrante - deve tutelare non soltanto gli interessi dell'impresa e dei lavoratori, ma anche della citta' e della provincia di Taranto. Credo che in passato qualche distrazione su questo c'e' stata".
"A chi si e' ammalato e a chi ha avuto vittime - prosegue Ferrante - va tutta la nostra vicinanza se questi episodi saranno conclamati, ma bisogna fare attenzione a fare questi collegamenti diretti". Alla domanda dell'intervistatore, che gli ha chiesto se e' troppo presto per delle scuse, Ferrante risponde: "No, no, ma se c'e' stato un minimo errore... guardi, Ilva ha investito in passato molte energie per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, Taranto ha avuto in passato altre lavorazioni industriali molto invasive: dare tutta la responsabilita' ad Ilva non mi sembra corretto".
"Un'industria importante e pesante come Ilva - continua Ferrante - deve tutelare non soltanto gli interessi dell'impresa e dei lavoratori, ma anche della citta' e della provincia di Taranto. Credo che in passato qualche distrazione su questo c'e' stata".
"A chi si e' ammalato e a chi ha avuto vittime - prosegue Ferrante - va tutta la nostra vicinanza se questi episodi saranno conclamati, ma bisogna fare attenzione a fare questi collegamenti diretti". Alla domanda dell'intervistatore, che gli ha chiesto se e' troppo presto per delle scuse, Ferrante risponde: "No, no, ma se c'e' stato un minimo errore... guardi, Ilva ha investito in passato molte energie per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, Taranto ha avuto in passato altre lavorazioni industriali molto invasive: dare tutta la responsabilita' ad Ilva non mi sembra corretto".
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