Sanità, poste, cultura: le nuove liberalizzazioni del Governo Monti


ROMA. "Una giornata intera dedicata alla riflessione su come mobilitare tutte le energie per raggiungere l'obiettivo della crescita". Così un comunicato di Palazzo Chigi definisce il consiglio dei ministri di oggi, terminato alle 19.15 dopo oltre nove ore di riunione.

Le azioni di governo per la crescita "dovranno svolgersi nel rispetto delle compatibilità finanziarie e dei vincoli europei, come è stato illustrato dai ministri Vittorio Grilli e Enzo Moavero". E' quanto si legge nella nota al termine del Consiglio dei Ministri.

NUOVE LIBERALIZZAZIONI SANITA', POSTE, CULTURA - L'agenda del governo prevede nuove liberalizzazioni per "creare spazi nuovi per la crescita di autonome iniziative private attualmente bloccate o rese interstiziali da una presenza pubblica invadente e spesso inefficiente (esempio, settore postale, beni culturali e sanità)". E' quanto si legge nel comunicato del Cdm.

DISMISSIONE IMMOBILI-PARTECIPAZIONI PUBBLICHE - "Nei prossimi mesi l'azione del governo si incentrerà sulla riduzione del debito pubblico, in particolare mettendo in atto gli strumenti creati per procedere alla valorizzazione e successiva dismissione del patrimonio dello Stato, sia degli immobili che delle partecipazioni pubbliche". Lo si legge nel comunicato di Palazzo Chigi.

SOCIAL CARD IN 2013 E DETRAZIONI PER FAMIGLIE- L'azione del governo per i prossimi mesi prevede di "rivedere le detrazioni fiscali a vantaggio della famiglia e favorire la natalità " e di "rifinanziare la 'carta acquisti' per il 2013 a sostegno delle famiglie colpite da disagio economico". E' quanto si legge nel comunicato finale di Palazzo Chigi.

CORRUZIONE: GOVERNO, APPROVARE DDL IN VIA DEFINITIVA - Il governo intende "approvare in via definitiva il disegno di legge 'anticorruzione'". E' uno degli intenti dell'esecutivo, reso noto nell'agenda del governo al termine del consiglio dei ministri.

SVILUPPO: GOVERNO, SERVE NUOVA LEGGE SU CONCORRENZA - Il governo intende "elaborare una nuova legge per la concorrenza per estendere ulteriormente l'apertura dei mercati e rendere più incisive le liberalizzazioni già avviate anticipandone i tempi previsti dal vigente ordinamento, da giugno 2013 ad ottobre 2012, per la presentazione del disegno". E' quanto si legge nell'agenda del governo resa nota dopo il consiglio dei ministri.

GOVERNO: PRIMO INTERVENTO AGENDA DIGITALE, POI START-UP - Il "primo campo d'intervento" del governo sarà "l'avvio di un programma di radicale innovazione tecnologica del Paese, attraverso l'applicazione dell'Agenda digitale". Lo si legge nella nota di Palazzo Chigi, in cui si parla anche di provvedimenti a favore della nascita di nuove imprese start up, di semplificazioni procedurali e autorizzative per le imprese e di facilitazione di investimenti diretti esteri, "così da favorire nuovi insediamenti produttivi internazionali sul nostro territorio". Entro fine anno arriverà anche il piano aeroporti. Dopo "un'ampia consultazione" sarà quindi concluso l'iter procedurale della Strategia energetica nazionale.

SCUOLA: CDM APPROVA 4 DECRETI, AL VIA SISTEMA VALUTAZIONE - Il Consiglio dei Ministri ha esaminato e approvato 4 decreti presidenziali in tema di pubblica istruzione. Il primo decreto, propostO del Ministro dell'istruzione, si legge nel comunicato di Palazzo Chigi, riguarda l'istituzione e la disciplina del Sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione delle istituzioni scolastiche e formative, comprese le scuole paritarie, definendone finalità, struttura e modalità di funzionamento.

VIA LIBERA ASSUNZIONE PERSONALE SCOLASTICO - Il Cdm autorizza il Miur "a assumere a tempo indeterminato, a partire dall'anno scolastico 2012-2013 dirigenti scolastici,personale docente,personale tecnico -amministrativo e direttori amministrativi".Le assunzioni riguardano:1.213 unitàdi dirigenti scolastici; 134 trattenimenti in servizio di dirigenti scolastici, solo per l'anno scolastico 2012/2013; 21.112 unità di personale docente ed educativo.

SANITA':CDM IMPUGNA PIANO VENETO,ALTERA EQUILIBRI COMPETENZE - Il Consiglio dei ministri ha deliberato l'impugnativa dinanzi alla Corte Costituzionale del piano socio-sanitario del Veneto 2012-2016 "in quanto alcune disposizioni, conferendo al Consiglio regionale funzioni esecutive, quali la nomina del Direttore generale alla Sanità e al Sociale e l'adozione di atti di programmazione sanitaria, alterano gli equilibri e il riparto di competenze tra Giunta e Consiglio regionale". E' quanto si legge nel comunicato finale del Cdm.

SANITA':CDM IMPUGNA LEGGE CAMPANIA NOMINE DIRETTORI GENERALI - Il Consiglio dei ministri ha deliberato l'impugnativa dinanzi alla Corte Costituzionale "della legge della Regione Campania n. 18 del 06 luglio 2012 'Criteri di nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere e istituti di ricovero e cura a carattere scientifico' in quanto la disposizione che prevede, seppure in via transitoria, una decadenza automatica dei direttori generali delle Aziende sanitarie viola principi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione, nonché i principi fondamentali in materia di tutela della salute, e incide sulla competenza esclusiva statale in materia di ordinamento civile". E' quanto si legge nel comunicato finale di Palazzo Chigi.

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