BARI. "Che il ministero dell'Ambiente si costituisca parte civile nel processo sull'Ilva e' il minimo, si tratta di un atto doveroso, chiesto formalmente dall'IdV, che arriva dopo mesi in cui il Governo ha messo i bastoni tra le ruote all'autorita' giudiziaria. Auspichiamo che l'annuncio via twitter di Clini non sia solo una mossa di facciata". Lo afferma il capogruppo al Senato dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, a commento della dichiarazione del ministro sul social network in cui annuncia che "il ministero dell'Ambiente si costituira' parte civile nel processo mirato a individuare responsibilita' per l'inquinamento di Taranto".
"Ad oggi - aggiunge Belisario - lui e gli altri esponenti dell'Esecutivo hanno fatto di tutto per lavorare contro la magistratura, i lavoratori e gli interessi del Paese". Per Belisario, "i cosiddetti tecnici ora hanno l'obbligo morale e politico di uscire dall'ambiguita', che spesso sfocia nella connivenza, per favorire la ricerca della verita' su una vicenda tanto drammatica", sottolinea.
"Ad oggi - aggiunge Belisario - lui e gli altri esponenti dell'Esecutivo hanno fatto di tutto per lavorare contro la magistratura, i lavoratori e gli interessi del Paese". Per Belisario, "i cosiddetti tecnici ora hanno l'obbligo morale e politico di uscire dall'ambiguita', che spesso sfocia nella connivenza, per favorire la ricerca della verita' su una vicenda tanto drammatica", sottolinea.