BARI. “Finalmente il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge che regola l’uso dell’energia da fonti rinnovabili, e fortunatamente ne è stata richiesta la pubblicazione d’urgenza. È chiaro che questo provvedimento darebbe fiducia agli investitori se inquadrato in un periodo più favorevole. Oggi si può parlare di investimenti in energie da fonti rinnovabili solo prevedendo una politica di sviluppo del territorio che in questa Regione è del tutto assente” afferma il consigliere regionale Pdl, Domi Lanzilotta.
“Il Pdl si è giustamente astenuto dal votare il provvedimento ma ha però ricoperto un ruolo di opposizione responsabile predisponendo, in commissione prima e in consiglio poi, emendamenti migliorativi del testo normativo. Tra questi di assoluto rilievo quello che prevede che tra gli interventi soggetti a procedura abilitativa semplificata rientrino anche gli ‘impianti geotermoelettrici realizzati in edifici esistenti, sempre che non alterino i volumi e le superfici, non comportino modifiche delle destinazioni d’uso, non riguardino le parti strutturali dell’edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici, di taglia non superiore a 200KW”, conclude Lanzilotta.
“Il Pdl si è giustamente astenuto dal votare il provvedimento ma ha però ricoperto un ruolo di opposizione responsabile predisponendo, in commissione prima e in consiglio poi, emendamenti migliorativi del testo normativo. Tra questi di assoluto rilievo quello che prevede che tra gli interventi soggetti a procedura abilitativa semplificata rientrino anche gli ‘impianti geotermoelettrici realizzati in edifici esistenti, sempre che non alterino i volumi e le superfici, non comportino modifiche delle destinazioni d’uso, non riguardino le parti strutturali dell’edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici, di taglia non superiore a 200KW”, conclude Lanzilotta.
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