BARI. “Purtroppo Gianni Florido non si smentisce mai! Da giorni abbiamo evidenziato che il processo di fusione delle Province di Taranto e Brindisi, che inizia stamattina a Bari con una riunione in Regione Puglia con l’assessore Marida Dentamaro, è un momento epocale e di valenza strategica per il futuro del nostro Territorio.
Ieri il presidente della Provincia di Brindisi ha opportunamente riunito i sindaci e i sindacati per elaborare una proposta condivisa da portare oggi a Bari, arrivando persino ad immaginare una improbabile Provincia con due capoluoghi …
E Gianni Florido a Taranto che fa? Nulla!
Come suo solito, chiuso nelle stanze della Provincia con i suoi fedelissimi, sempre meno in verità, non sente il bisogno di ascoltare i sindaci dei Comuni jonici, i consiglieri regionali e i sindacati per elaborare un progetto, largamente condiviso, di una nuova Provincia con Taranto capoluogo unico.
A partire da oggi, a Bari tutti avremmo difeso a spada tratta tale progetto, facendo fronte comune rispetto alla prevedibili rivendicazioni brindisine.
In questi giorni abbiamo raccolto le lamentele di alcuni amici sindaci del PdL che si sono sentiti esclusi dalle dinamiche che porteranno alla ridisegnazione del nostro Territorio, non solo in termini amministrativi, ma anche economici e politici.
Lecito domandarsi: chi conterà di più nella nuova Provincia Taranto-Brindisi?
Se si parte con questi presupposti la risposta, purtroppo, è fin troppo facile, un nuovo esempio di ignavia e malgoverno della classe dirigente di centrosinistra che a Taranto ‘amministra’ da troppi anni il Comune capoluogo e la Provincia.
Non possiamo non chiederci cosa andrà a dire oggi Gianni Florido a Bari all’assessore regionale Marida Dentamaro: che a Taranto Michele Pelillo è riuscito ad impedirgli di fatto a candidarsi alle prossime elezioni politiche costringendolo a rimanere, suo malgrado, presidente della Provincia dopo aver annunciato da mesi le sue dimissioni?
Perché è solo di questo che nell’ultimo periodo si parla a Taranto, mentre a Brindisi si preparano a difendere la dignità e gli interessi del loro Territorio.
E non è difficile immaginare che a Bari troveranno nella Giunta Vendola, che ha sempre penalizzato Taranto e il suo Territorio (sanità, aeroporto e collegamenti ferroviari), un forte alleato”.
Così in una dichiarazione il consigliere regionale del Pdl Arnaldo Sala.
Ieri il presidente della Provincia di Brindisi ha opportunamente riunito i sindaci e i sindacati per elaborare una proposta condivisa da portare oggi a Bari, arrivando persino ad immaginare una improbabile Provincia con due capoluoghi …
E Gianni Florido a Taranto che fa? Nulla!
Come suo solito, chiuso nelle stanze della Provincia con i suoi fedelissimi, sempre meno in verità, non sente il bisogno di ascoltare i sindaci dei Comuni jonici, i consiglieri regionali e i sindacati per elaborare un progetto, largamente condiviso, di una nuova Provincia con Taranto capoluogo unico.
A partire da oggi, a Bari tutti avremmo difeso a spada tratta tale progetto, facendo fronte comune rispetto alla prevedibili rivendicazioni brindisine.
In questi giorni abbiamo raccolto le lamentele di alcuni amici sindaci del PdL che si sono sentiti esclusi dalle dinamiche che porteranno alla ridisegnazione del nostro Territorio, non solo in termini amministrativi, ma anche economici e politici.
Lecito domandarsi: chi conterà di più nella nuova Provincia Taranto-Brindisi?
Se si parte con questi presupposti la risposta, purtroppo, è fin troppo facile, un nuovo esempio di ignavia e malgoverno della classe dirigente di centrosinistra che a Taranto ‘amministra’ da troppi anni il Comune capoluogo e la Provincia.
Non possiamo non chiederci cosa andrà a dire oggi Gianni Florido a Bari all’assessore regionale Marida Dentamaro: che a Taranto Michele Pelillo è riuscito ad impedirgli di fatto a candidarsi alle prossime elezioni politiche costringendolo a rimanere, suo malgrado, presidente della Provincia dopo aver annunciato da mesi le sue dimissioni?
Perché è solo di questo che nell’ultimo periodo si parla a Taranto, mentre a Brindisi si preparano a difendere la dignità e gli interessi del loro Territorio.
E non è difficile immaginare che a Bari troveranno nella Giunta Vendola, che ha sempre penalizzato Taranto e il suo Territorio (sanità, aeroporto e collegamenti ferroviari), un forte alleato”.
Così in una dichiarazione il consigliere regionale del Pdl Arnaldo Sala.