TARANTO. La moglie di un ex operaio metalmeccanico, morto nove anni fa per leucemia acuta mieloide, che ha lavorato nell'Ilva di Taranto dal 1973 al 2003 (fino al dicembre 1989 per ditte d'appalto, dal 1990 come dipendente diretto), ha presentato una denuncia contro i rappresentanti legali dell'azienda siderurgica ipotizzando il reato di omicidio colposo e chiedendo alla Procura di verificare l'opportunità di contestare anche il reato di omicidio volontario con dolo eventuale.