PALERMO. Dopo tre ore di interrogatorio Samuele Caruso ha confessato il delitto e l'aggressione. Al magistrato che l'ha sentito in questura, subito dopo l'arresto avvenuto nella stazione ferroviaria di Bagheria, ha detto di aver agito in preda ad un raptus e di avere ''perso la testa''.
Caruso non si sarebbe rassegnato alla fine della storia d'amore con la ex fidanzata e l'avrebbe perseguitata per settimane. Ieri l'ha aspettata sotto casa e l'ha accoltellata. Carmela ha cercato di mettersi in mezzo ed ha avuto la peggio. L'assassino è stato rintracciato grazie all'esame dei tabulati del suo cellulare che hanno rivelato le celle a cui il telefonino si andava agganciando durante gli spostamenti.
Il Pm chiederà al Gip la convalida del fermo e la misura della custodia cautelare in carcere.
Caruso non si sarebbe rassegnato alla fine della storia d'amore con la ex fidanzata e l'avrebbe perseguitata per settimane. Ieri l'ha aspettata sotto casa e l'ha accoltellata. Carmela ha cercato di mettersi in mezzo ed ha avuto la peggio. L'assassino è stato rintracciato grazie all'esame dei tabulati del suo cellulare che hanno rivelato le celle a cui il telefonino si andava agganciando durante gli spostamenti.
Il Pm chiederà al Gip la convalida del fermo e la misura della custodia cautelare in carcere.