Protezione Civile: il comune di Bari avrà una sua struttura

Nicola Zuccaro. Giovedì 25 Ottobre 2012 passerà, solennemente agli annuari della cronaca. Nella rispettiva mattinata è stato firmato il Protocollo fra l'Anci Puglia, la Regione Puglia e il Comune di Bari, il protocollo che potenzierà 140 Comuni con una propria struttura di Protezione Civile. L'Amministrazione Comunale del capoluogo pugliese (che fa da capofila del Programma Operativo FESR 2007-2013) beneficerà di un contributo pari a Euro 69.801,27.

"Una cifra considerevole considerati i tempi difficili per un settore in crisi attraversato da spiacevoli vicende ". E' quanto evidenziato in apertura dei lavori da Michele Emiliano. Per il Sindaco di Bari, la Protezione Civile (incendi boschivi in primis) rappresenta una questione urbana e non geograficamente circoscritta agli Appennini richiedente una struttura efficiente composta personali e mezzi specializzato.

Un requisito - ha concluso
il primo cittadino - che con il valido supporto, prestato per la stesura del Protocollo dal Comandante di Polizia Municipale Stefano Donati, rilancia e riqualifica il ruolo del Sindaco a Primo Responsabile della Protezione Civile del rispettivo Comune. L'accordo è il risultato dell'azione sinergica con l'Assessorato della Regione Puglia alla Protezione come evidenziato dall'Anci pugliese rappresentata dal suo Presidente Luigi Perrone. Una sinergia supportata da uno staff tecnico del competente Assessorato rappresentato da Fabiano Amati. L'equa distribuzione dei 9milioni di euro posti lungo la rete dei 140 Comuni dovrà contribuire - questo è l'auspicio di Amati, Assessore al ramo - a generare sia un effetto moltiplicatore che a creare una gestione trasversale, della Protezione Civile, a tutti gli altri Assessorati.

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