TARANTO. Coinvolgere i lavoratori dell'Ilva nell'attivita' di controllo e di ricognizione degli interventi previsti dall'Autorizzazione integrata ambientale riguardanti lo stabilimento siderurgico di Taranto. E' questa la proposta avanzata al governo, questa mattina a Roma, dal sindaco di Taranto e dal presidente della Provincia, Ippazio Stefano e Gianni Florido.
"Ai tecnici - sottolinea la Provincia - spettera' ora il compito di approfondire gli aspetti organizzativi nell'ottica dell'istituzione di una sorta di Comitato di sorveglianza che si occupera' di vigilare sullo stato di applicazione delle procedure e delle misure previste dall'Aia, l'autorizzazione integrata ambientale. L'ipotesi al momento piu' accreditata e' di prevedere l'elezione, a suffragio diretto, di uno o piu' rappresentanti dei lavoratori per ogni area produttiva dello stabilimento siderurgico. I rappresentanti dei lavoratori saranno scelti tra gli operai iscritti e non iscritti alle organizzazioni sindacali".
Oltre al presidente Gianni Florido, a rappresentare la Provincia di Taranto nell'incontro che si sta tenendo nella capitale c'e' anche l'assessore all'Ambiente Giampiero Mancarelli.
"Ai tecnici - sottolinea la Provincia - spettera' ora il compito di approfondire gli aspetti organizzativi nell'ottica dell'istituzione di una sorta di Comitato di sorveglianza che si occupera' di vigilare sullo stato di applicazione delle procedure e delle misure previste dall'Aia, l'autorizzazione integrata ambientale. L'ipotesi al momento piu' accreditata e' di prevedere l'elezione, a suffragio diretto, di uno o piu' rappresentanti dei lavoratori per ogni area produttiva dello stabilimento siderurgico. I rappresentanti dei lavoratori saranno scelti tra gli operai iscritti e non iscritti alle organizzazioni sindacali".
Oltre al presidente Gianni Florido, a rappresentare la Provincia di Taranto nell'incontro che si sta tenendo nella capitale c'e' anche l'assessore all'Ambiente Giampiero Mancarelli.