TARANTO. Il segretario nazionale della Fim Cisl, Marco Bentivogli, a proposito dell'Ilva di Taranto, si dice preoccupato "dal nuovo cambio di posizione del Governatore della Puglia che lo scorso agosto parlava di 'ambientalismo isterico', in ottobre firmava l'Aia dell'Ilva e oggi si schiera contro il Decreto che ha proprio l'obiettivo di avviare le bonifiche e la riqualificazione industriale da subito. Una demagogia che ha poco fruttato per le primarie del centrosinistra, che lo hanno visto sconfitto - sottolinea - e che pero', ostinatamente vuole targare la compagine guidata da Bersani con il profumo di 'incapacita' di governo', di cui la classe politica e' intrisa".
Bentivogli ricorda di aver evidenziato "per tempo, la necessita' di trovare soluzioni, al problema ambientale e occupazionale dello stabilimento Ilva di Taranto e che cio' avvenisse prima dell'avvio della campagna elettorale, per evitare le derive irresponsabili, tipiche della politica italiana. Serve senso di responsabilita' e linearita' - conclude Bentivogli - la vicenda Ilva e' gia' troppo intrisa di questo profumo che stimola l'irresponsabilita' e l'incapacita' di soluzioni virtuose per ambiente e lavoro, ma ha ottimi risultati sulla visibilita' personale".
Bentivogli ricorda di aver evidenziato "per tempo, la necessita' di trovare soluzioni, al problema ambientale e occupazionale dello stabilimento Ilva di Taranto e che cio' avvenisse prima dell'avvio della campagna elettorale, per evitare le derive irresponsabili, tipiche della politica italiana. Serve senso di responsabilita' e linearita' - conclude Bentivogli - la vicenda Ilva e' gia' troppo intrisa di questo profumo che stimola l'irresponsabilita' e l'incapacita' di soluzioni virtuose per ambiente e lavoro, ma ha ottimi risultati sulla visibilita' personale".