25 aprile, una festività su cui meditare

di Nicola Zuccaro - "Ci troviamo qui per ricordare chi versò il sangue per un'Italia libera e democratica di cui oggi traiamo i frutti". In apertura dell'omelia inserita nella S.Messa commemorativa per i militari italiani deceduti durante la II Guerra Mondiale (1940-1945), mons.Sabino Scarcelli ha rimarcato l'importanza del 25 Aprile 1945.

Non è un atto formale, è qualcosa di più. E' un doveroso ricordo per chi sacrificò la sua vita. E' in questa ulteriore sottolineatura dell'assistente spirituale del Comando della Terza Regione Aerea che, unitamente agli altri momenti toccanti della cerimonia svoltasi presso il Sacrario dei Caduti d'Oltremare quali il commovente discorso di Giorgio Salamanna e la lettura delle lettere dei Condannati della Resistenza, ridà la giusta dignità storica ad una ricorrenza civile scavalcata, anche il 25 Aprile 2013, dall'esodo per le gite fuori porta.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto