Governo: Bondi, dietro Ue e Napolitano

ROMA - "L'operazione che ha condotto alla fiducia al governo Letta, grazie ad una spaccatura del Pdl, è la prosecuzione di un disegno sostenuto da forze preponderanti, sia sul piano internazionale che nazionale, che portò al governo Monti.

Sul piano internazionale i punti di riferimento sono l'Unione europea e il Ppe, su quello nazionale il demiurgo è senza alcun dubbio Napolitano": così Sandro Bondi, coordinatore del Pdl, che ribadisce la sua opposizione a un progetto che, dice, fallirà. (ANSA)

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto