OSTUNI (BR). Mettere lo spettatore nelle condizioni di ritrovare il piacere dell'andare al cinema prendendosi il giusto tempo, rallentando quella velocità esasperata che la società contemporanea impone ai nostri ritmi di vita.
E' questo l'obiettivo dello Slow Cinema, il nuovo contenitore culturale nato ad Ostuni da un progetto dell'imprenditore Carmelo Grassi, realizzato nella location di un antico frantoio, con il supporto professionale dell'architetto Simonetta Dello Monaco, come uno spazio a misura d'uomo: platea da 99 posti, sala digitalizzata, per la trasmissione in diretta di eventi via satellite (teatro, danza, lirica) in prima mondiale, impianto audio dolby surround.
Una sala per proporre eventi di qualità: cinema, principalmente, ma anche teatro, concerti ed iniziative culturali. Uno spazio dotato di tutti i comfort: aria condizionata, bar e piccolo spazio ristorazione, per rendere la visione il più piacevole e rilassante possibile, in una dimensione, appunto, slow.
"I ritmi frenetici che scandiscono il nostro vivere quotidiano ci hanno inevitabilmente fatto perdere il gusto e il piacere di andare al cinema per guardare un bel film o per assistere ad uno spettacolo teatrale con la giusta tranquillità" ha dichiarato il gestore Carmelo Grassi nel corso della conferenza stampa di presentazione di giovedì 17 ottobre "Ecco, l'idea dello Slow Cinema è proprio quella di offrire allo spettatore la possibilità di ritrovare quella dimensione di relax in uno spazio ideato e progettato proprio per rendere il più piacevole possibile la visione anche fermandosi a bere un caffè o sedendosi a tavolino per un piccolo break nello spazio ristorazione. Slow Cinema proporrà non solo proiezioni cinematografiche, ovviamente, ma anche spettacoli di piccole compagnie teatrali, eventi culturali come presentazioni di libri e incontri con gli autori. Attenzione particolare verrà poi rivolta anche alla musica. Uno degli obiettivi di questo progetto è quello di creare un circuito di piccole sale anche per eventi musicali che vedano protagonisti i giovani con la loro voglia di provare le proprie capacità sul palcoscenico. Ma non solo. Grazie all'impianto digitalizzato sarà possibile collegarsi via satellite con le grandi prime mondiali del teatro, della musica e della danza, dal Metropolitan di New York alla Scala di Milano. Una nuova opportunità, dunque, per assistere alla visione di spettacoli di assoluto livello".
Un progetto, quello dello Slow Cinema, realizzato anche come omaggio alla città di Ostuni: "Una città che mi ha ospitato per oltre vent'anni e dalla quale ho ricevuto grandi soddisfazioni e gratificazioni umane e professionali" ha voluto sottolineare Carmelo Grassi "soprattutto alla guida del Cinema Roma che ho gestito sino a poco tempo fa. Spero che il pubblico ostunese possa premiare con il suo consenso anche questa nuova iniziativa culturale che rappresenta la realizzazione di un progetto ideato oltre dieci anni fa e che oggi, finalmente, diventa realtà".
Presente alla conferenza stampa di presentazione dello Slow Cinema Ostuni, insieme a Carmelo Grassi, il sindaco Domenico Tanzarella, pronto nell'evidenziare la piena adesione al progetto che ha portato alla realizzazione del nuovo contenitore culturale.
"Un atto d'amore verso il cinema ma anche di grande coraggio in un periodo certamente difficile per il settore dello spettacolo in generale" ha affermato il primo cittadino della Città Bianca, Domenico Tanzarella "Un progetto che ha trovato immediatamente la nostra approvazione anche nell'ottica di una crescita culturale che la città di Ostuni sta mostrando grazie anche alle tante iniziative adottate dalla nostra amministrazione. E all'amico Carmelo Grassi va attribuito un grande merito, quello di aver contribuito in maniera concreta a questo percorso di crescita soprattutto in ambito teatrale e cinematografico con due progetti portati avanti insieme in questi ultimi anni, l'apertura dell'arena e la gestione del Cinema Roma. Oggi un nuovo progetto che certamente troverà il calore del pubblico, non solo ostunese".
Lo Slow Cinema Ostuni sarà inaugurato ufficialmente questa sera con due sonorizzazioni dal vivo, in programma alle 20 e alle 21, eseguite per far da colonna sonora ad una proiezione che proporrà alcune tra le scene più significative di un grande film che ha avuto come location proprio la città bianca: "Anni ruggenti", realizzato nel 1962 dal regista Luigi Zampa.
Domenica mattina, infine, alle 11, animazione e proiezioni per i più piccoli e da domenica sera, via alla programmazione cinematografica, con la proiezione del film "Una piccola impresa meridionale", diretto e interpretato da Rocco Papaleo. Spettacoli alle 18, alle 20 e alle 22.
Daniele Martini
E' questo l'obiettivo dello Slow Cinema, il nuovo contenitore culturale nato ad Ostuni da un progetto dell'imprenditore Carmelo Grassi, realizzato nella location di un antico frantoio, con il supporto professionale dell'architetto Simonetta Dello Monaco, come uno spazio a misura d'uomo: platea da 99 posti, sala digitalizzata, per la trasmissione in diretta di eventi via satellite (teatro, danza, lirica) in prima mondiale, impianto audio dolby surround.
Una sala per proporre eventi di qualità: cinema, principalmente, ma anche teatro, concerti ed iniziative culturali. Uno spazio dotato di tutti i comfort: aria condizionata, bar e piccolo spazio ristorazione, per rendere la visione il più piacevole e rilassante possibile, in una dimensione, appunto, slow.
"I ritmi frenetici che scandiscono il nostro vivere quotidiano ci hanno inevitabilmente fatto perdere il gusto e il piacere di andare al cinema per guardare un bel film o per assistere ad uno spettacolo teatrale con la giusta tranquillità" ha dichiarato il gestore Carmelo Grassi nel corso della conferenza stampa di presentazione di giovedì 17 ottobre "Ecco, l'idea dello Slow Cinema è proprio quella di offrire allo spettatore la possibilità di ritrovare quella dimensione di relax in uno spazio ideato e progettato proprio per rendere il più piacevole possibile la visione anche fermandosi a bere un caffè o sedendosi a tavolino per un piccolo break nello spazio ristorazione. Slow Cinema proporrà non solo proiezioni cinematografiche, ovviamente, ma anche spettacoli di piccole compagnie teatrali, eventi culturali come presentazioni di libri e incontri con gli autori. Attenzione particolare verrà poi rivolta anche alla musica. Uno degli obiettivi di questo progetto è quello di creare un circuito di piccole sale anche per eventi musicali che vedano protagonisti i giovani con la loro voglia di provare le proprie capacità sul palcoscenico. Ma non solo. Grazie all'impianto digitalizzato sarà possibile collegarsi via satellite con le grandi prime mondiali del teatro, della musica e della danza, dal Metropolitan di New York alla Scala di Milano. Una nuova opportunità, dunque, per assistere alla visione di spettacoli di assoluto livello".
Un progetto, quello dello Slow Cinema, realizzato anche come omaggio alla città di Ostuni: "Una città che mi ha ospitato per oltre vent'anni e dalla quale ho ricevuto grandi soddisfazioni e gratificazioni umane e professionali" ha voluto sottolineare Carmelo Grassi "soprattutto alla guida del Cinema Roma che ho gestito sino a poco tempo fa. Spero che il pubblico ostunese possa premiare con il suo consenso anche questa nuova iniziativa culturale che rappresenta la realizzazione di un progetto ideato oltre dieci anni fa e che oggi, finalmente, diventa realtà".
Presente alla conferenza stampa di presentazione dello Slow Cinema Ostuni, insieme a Carmelo Grassi, il sindaco Domenico Tanzarella, pronto nell'evidenziare la piena adesione al progetto che ha portato alla realizzazione del nuovo contenitore culturale.
"Un atto d'amore verso il cinema ma anche di grande coraggio in un periodo certamente difficile per il settore dello spettacolo in generale" ha affermato il primo cittadino della Città Bianca, Domenico Tanzarella "Un progetto che ha trovato immediatamente la nostra approvazione anche nell'ottica di una crescita culturale che la città di Ostuni sta mostrando grazie anche alle tante iniziative adottate dalla nostra amministrazione. E all'amico Carmelo Grassi va attribuito un grande merito, quello di aver contribuito in maniera concreta a questo percorso di crescita soprattutto in ambito teatrale e cinematografico con due progetti portati avanti insieme in questi ultimi anni, l'apertura dell'arena e la gestione del Cinema Roma. Oggi un nuovo progetto che certamente troverà il calore del pubblico, non solo ostunese".
Lo Slow Cinema Ostuni sarà inaugurato ufficialmente questa sera con due sonorizzazioni dal vivo, in programma alle 20 e alle 21, eseguite per far da colonna sonora ad una proiezione che proporrà alcune tra le scene più significative di un grande film che ha avuto come location proprio la città bianca: "Anni ruggenti", realizzato nel 1962 dal regista Luigi Zampa.
Domenica mattina, infine, alle 11, animazione e proiezioni per i più piccoli e da domenica sera, via alla programmazione cinematografica, con la proiezione del film "Una piccola impresa meridionale", diretto e interpretato da Rocco Papaleo. Spettacoli alle 18, alle 20 e alle 22.
Daniele Martini