BARI - La città di Bari accompagna le eccellenze pugliesi in Engandina, rinomata località del Cantone Grigioni in Svizzera, per consolidare i buoni rapporti di collaborazione culturale, economica e sociale con la nostra regione e il suo capoluogo.
La manifestazione “La Puglia in Engandina”, organizzata da UDIS - Unione di Italiani e Svizzeri in Europa con il patrocinio del Comune di Bari e del Consolato della Confederazione Elvetica a Bari, si terrà sabato 25 gennaio presso l’Hotel Bernina 1865, a Samedan (Engadina - CH), a pochi chilometri di distanza da Davos, che in quei giorni sarà al centro del mondo per i tradizionali e importanti lavori del World Economic Forum.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Fiera del Levante e la Federalberghi Bari-Bat.
“Questa è un’operazione di marketing a costo zero - ha esordito Antonio Maria Vasile, assessore al Marketing territoriale e ai Rapporti internazionali, presentando l’iniziativa in conferenza stampa - grazie all’UDIS e al Consolato svizzero a Bari avremo la possibilità di scambiare e condividere progetti e buone pratiche con importanti personalità elvetiche”.
“Sono previsti - ha ribadito l’assessore Vasile - incontri tra i nostri operatori economici e istituzionali e vari soggetti del mondo economico, politico, culturale e sociale della Svizzera: compagnie aeree, Consiglio dei pugliesi nel mondo, cooperative di produzione che importano prodotti tipici pugliesi, parlamentari italiani eletti all’estero, professori del CERN e tour operator”. “A maggio - ha concluso Vasile - prevediamo di organizzare a Bari la stessa manifestazione per consolidare i rapporti con l’economia e la cultura elvetica, proprio nei giorni in cui la città sarà bardata a festa per San Nicola”.
Ugo Patroni Griffi, console della Svizzera a Bari, ha sottolineato l’impegno delle strutture consolari perché si realizzi “un’occasione per far incontrare gli imprenditori svizzeri e la Fiera del Levante”. “La Puglia - ha ricordato Patroni Griffi - è la regione più svizzera d’Italia, quella meglio e maggiormente collegata con il nostro Paese e la nostra regione. La Comunità svizzera in Puglia conta ben 1600 componenti ed è molto attiva. In Puglia, vengono effettuati i più grossi investimenti svizzeri d’Italia e per la nostra regione la Svizzera resta il partner commerciale più importante”.
Massimo Pillera, segretario generale dell’UDIS, ha ricordato l’importante concomitanza dei lavori del World Economic Forum a Davos. “Tutte le èlite del mondo sono lì - ha detto Pillera -. È fondamentale che Bari sia presente in una manifestazione che sarà l’unico evento di cornice in quei giorni”.
Per Francesco Caizzi, presidente Federalberghi Bari-Bat, è necessario “riposizionare la città di Bari all’interno della Puglia, in un’ottica più turistica. Portare le eccellenze di Bari e della Puglia in Svizzera vuol dire sensibilizzare flussi importantissimi di turisti. Bari non solo come destinazione business ma anche come destinazione turistica. È questo il desiderio di Federalberghi. Che si continui in questa direzione”.
La manifestazione “La Puglia in Engandina”, organizzata da UDIS - Unione di Italiani e Svizzeri in Europa con il patrocinio del Comune di Bari e del Consolato della Confederazione Elvetica a Bari, si terrà sabato 25 gennaio presso l’Hotel Bernina 1865, a Samedan (Engadina - CH), a pochi chilometri di distanza da Davos, che in quei giorni sarà al centro del mondo per i tradizionali e importanti lavori del World Economic Forum.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Fiera del Levante e la Federalberghi Bari-Bat.
“Questa è un’operazione di marketing a costo zero - ha esordito Antonio Maria Vasile, assessore al Marketing territoriale e ai Rapporti internazionali, presentando l’iniziativa in conferenza stampa - grazie all’UDIS e al Consolato svizzero a Bari avremo la possibilità di scambiare e condividere progetti e buone pratiche con importanti personalità elvetiche”.
“Sono previsti - ha ribadito l’assessore Vasile - incontri tra i nostri operatori economici e istituzionali e vari soggetti del mondo economico, politico, culturale e sociale della Svizzera: compagnie aeree, Consiglio dei pugliesi nel mondo, cooperative di produzione che importano prodotti tipici pugliesi, parlamentari italiani eletti all’estero, professori del CERN e tour operator”. “A maggio - ha concluso Vasile - prevediamo di organizzare a Bari la stessa manifestazione per consolidare i rapporti con l’economia e la cultura elvetica, proprio nei giorni in cui la città sarà bardata a festa per San Nicola”.
Ugo Patroni Griffi, console della Svizzera a Bari, ha sottolineato l’impegno delle strutture consolari perché si realizzi “un’occasione per far incontrare gli imprenditori svizzeri e la Fiera del Levante”. “La Puglia - ha ricordato Patroni Griffi - è la regione più svizzera d’Italia, quella meglio e maggiormente collegata con il nostro Paese e la nostra regione. La Comunità svizzera in Puglia conta ben 1600 componenti ed è molto attiva. In Puglia, vengono effettuati i più grossi investimenti svizzeri d’Italia e per la nostra regione la Svizzera resta il partner commerciale più importante”.
Massimo Pillera, segretario generale dell’UDIS, ha ricordato l’importante concomitanza dei lavori del World Economic Forum a Davos. “Tutte le èlite del mondo sono lì - ha detto Pillera -. È fondamentale che Bari sia presente in una manifestazione che sarà l’unico evento di cornice in quei giorni”.
Per Francesco Caizzi, presidente Federalberghi Bari-Bat, è necessario “riposizionare la città di Bari all’interno della Puglia, in un’ottica più turistica. Portare le eccellenze di Bari e della Puglia in Svizzera vuol dire sensibilizzare flussi importantissimi di turisti. Bari non solo come destinazione business ma anche come destinazione turistica. È questo il desiderio di Federalberghi. Che si continui in questa direzione”.