BARI - "Undicimila baresi mi hanno votato per avere un sindaco che ascolti tutti ma che decida in autonomia. Con la coscienza serena e le mani libere". Lo afferma il parlamentare del partito democratico, Antonio Decaro, designato nelle primarie del centrosinistra, svoltesi ieri, come candidato alla carica di sindaco di Bari.
"Oggi non e' il giorno dopo la vittoria", dice. "Oggi e' il primo giorno di una nuova sfida. Una sfida lunga tre mesi, durante i quali ascoltero' tutti, partiti, associazioni e cittadini. Per parlare del futuro della citta'. Scriveremo insieme un programma straordinario e coraggioso - promette Decaro - che sappia farci sognare, ma che insieme possa dare risposte concrete ai problemi dei baresi".
"Fare una campagna elettorale, per me, significa questo. Parlare di poltrone, di assessorati, di posti al sole, non solo e' un insulto per i cittadini, ma e' anche una negazione del senso delle primarie", conclude. (Adnkronos)
"Oggi non e' il giorno dopo la vittoria", dice. "Oggi e' il primo giorno di una nuova sfida. Una sfida lunga tre mesi, durante i quali ascoltero' tutti, partiti, associazioni e cittadini. Per parlare del futuro della citta'. Scriveremo insieme un programma straordinario e coraggioso - promette Decaro - che sappia farci sognare, ma che insieme possa dare risposte concrete ai problemi dei baresi".
"Fare una campagna elettorale, per me, significa questo. Parlare di poltrone, di assessorati, di posti al sole, non solo e' un insulto per i cittadini, ma e' anche una negazione del senso delle primarie", conclude. (Adnkronos)
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