Una iniziativa meritoria a favore dell’istruzione in Bangladesh
Il volume “Bangladesh – più istruzione, più sviluppo”, pubblicato dall’Associazione Culturale “Virtute e Canoscenza”, curato dalla stessa Vetturi ed edito dalla Wip Edizioni (pag. 448 - € 16), raccoglie numerosi contributi: arte e immagine, poesia, racconti, concludendosi con il Dossier BangladesHelp. Il tutto condito anche con qualche contributo in dialetto barese, che anche in questo caso diventa veicolo per favorire il processo virtuoso di auto-sviluppo di quel popolo. E data la mia passione per il dialetto, non solo barese, non posso non segnalare alcuni contributi in tal senso come quello di Grazia Bianco, Vito Antonio Corsini, Sandro De Angelis, Mina Grandolfo, Gianni Grazioso, Emma Maddaluno, Cinzia Pozzuolo, Antonella Romano, Loredana Simonetti e la stessa Vetturi.
Nella sezione racconti noto “La filovia numero otto” di Felice Alloggio, “Il Musicista” di Carmen Mari, “… e fu subito amore” di Enzo Potenza, “La strada tortuosa per la felicità” di Paola Potenza e, infine, alcuni brevi e simpatici racconti di Gabriella Vignale (Gli scarponi Giò e Lello, Una voce nuova nel mare, La rana non era la padrona dello stagno, e Re Carlo volò sempre più in alto), destinati ai ragazzi ma finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente.
In conclusione il Dossier BangladesHelp riassune, anche con alcune immagini, la sintesi del progetto, al quale si augura ogni successo in considerazione delle finalità sociali della meritoria iniziativa.