di Nicola Zuccaro - Sarà compito del sindaco di Bari, nella persona di Antonio Decaro, proporre al premier Matteo Renzi, in qualitÃ
di Capo del Governo italiano e al Commissario per la Politica Estera dell'Unione Europea, Federica Mogherini, il capoluogo pugliese quale
sede per gli incontri pace tesi a risolvere il conflitto in atto da mesi in Ucraina.
E' quanto accolto e raccolto dal nostro giornale a margine della conferenza stampa di presentazione della Marcia per il ritorno nella Pace nell'ex Paese dell'Unione Sovietica, in programma sabato 11 ottobre 2014.
Di accoglimento della proposta, è doveroso scrivere, poichè fu proprio Matteo Renzi che dalla tribuna della Fiera del Levante - durante il suo discorso inaugurale della Campionaria settembrina, risalente al 13 settembre - richiamò l'importanza di questa iniziativa di pace perchè lanciata da Bari ovvero dalla Città di San Nicola.
E per quanto la stessa ricopra una funzione importante per la comune devozione nei confronti del Vescovo di Myra sia da parte dei cattolici che degli ortodossi, non va dimenticata la sua strategica posizione geografica - nel mezzo fra Occidente e Oriente - che potrebbe fare di Bari, non più il semplice capoluogo della Puglia (il secondo più importante del Mezzogiorno d'Italia, dopo Napoli) ma una città con una vocazione diplomatica, autenticamente e profondamente laica.
E' quanto accolto e raccolto dal nostro giornale a margine della conferenza stampa di presentazione della Marcia per il ritorno nella Pace nell'ex Paese dell'Unione Sovietica, in programma sabato 11 ottobre 2014.
Di accoglimento della proposta, è doveroso scrivere, poichè fu proprio Matteo Renzi che dalla tribuna della Fiera del Levante - durante il suo discorso inaugurale della Campionaria settembrina, risalente al 13 settembre - richiamò l'importanza di questa iniziativa di pace perchè lanciata da Bari ovvero dalla Città di San Nicola.
E per quanto la stessa ricopra una funzione importante per la comune devozione nei confronti del Vescovo di Myra sia da parte dei cattolici che degli ortodossi, non va dimenticata la sua strategica posizione geografica - nel mezzo fra Occidente e Oriente - che potrebbe fare di Bari, non più il semplice capoluogo della Puglia (il secondo più importante del Mezzogiorno d'Italia, dopo Napoli) ma una città con una vocazione diplomatica, autenticamente e profondamente laica.