BARI - Questa mattina il sindaco Antonio Decaro ha firmato l'ordinanza con la quale si vieta, a partire da oggi e fino a tutto il 1° gennaio 2016, la vendita in forma ambulante e non dei fuochi d'artificio con esclusione di quelli cosiddetti professionali per i quali è necessaria l'autorizzazione delle autorità di pubblica sicurezza e della commissione prefettizia.
L'usanza di far esplodere i botti è diventata infatti un'abitudine che procura ogni anno, puntualmente, una serie negativa di conseguenze dannose che minacciano l’incolumità pubblica e incidono sulla sicurezza urbana provocando danni alle persone (soprattutto minori) e al patrimonio sia pubblico sia privato. Inoltre, così come denunciato pubblicamente nei giorni scorsi dalle associazioni animaliste, sono a rischio anche gli animali che, con l'effetto esplosivo dei fuochi pirotecnici, perdono il senso dell’orientamento aumentando il rischio di smarrimento e di incidenti.
“In accordo con il Comitato dell'ordine e la sicurezza pubblica abbiamo emanato l'ordinanza che vieta la vendita e lo sparo di fuochi pirotecnici sia su suolo pubblico sia nelle aree private - dichiara il sindaco Antonio Decaro -. Siamo consapevoli che negli anni scorsi tutti gli appelli alla responsabilità e alla cautela sono rimasti inascoltati, per questo abbiamo scelto di agire preventivamente con gli strumenti a nostra disposizione: in questo caso l'ordinanza permetterà a tutte le forze dell'Ordine, per la compiutezza delle indagini, di effettuare riprese fotografiche e filmate o eventualmente di utilizzare riprese realizzate da privati cittadini che consentano l’accertamento della trasgressione. Le stesse forze dell'Ordine hanno assicurato controlli preventivi e serrati nei giorni a venire nei confronti degli acquirenti e dei venditori, ponendo una particolare attenzione ad individuare tutti quei luoghi in cui i fuochi vengono conservati in attesa della vendita”.
L'usanza di far esplodere i botti è diventata infatti un'abitudine che procura ogni anno, puntualmente, una serie negativa di conseguenze dannose che minacciano l’incolumità pubblica e incidono sulla sicurezza urbana provocando danni alle persone (soprattutto minori) e al patrimonio sia pubblico sia privato. Inoltre, così come denunciato pubblicamente nei giorni scorsi dalle associazioni animaliste, sono a rischio anche gli animali che, con l'effetto esplosivo dei fuochi pirotecnici, perdono il senso dell’orientamento aumentando il rischio di smarrimento e di incidenti.
“In accordo con il Comitato dell'ordine e la sicurezza pubblica abbiamo emanato l'ordinanza che vieta la vendita e lo sparo di fuochi pirotecnici sia su suolo pubblico sia nelle aree private - dichiara il sindaco Antonio Decaro -. Siamo consapevoli che negli anni scorsi tutti gli appelli alla responsabilità e alla cautela sono rimasti inascoltati, per questo abbiamo scelto di agire preventivamente con gli strumenti a nostra disposizione: in questo caso l'ordinanza permetterà a tutte le forze dell'Ordine, per la compiutezza delle indagini, di effettuare riprese fotografiche e filmate o eventualmente di utilizzare riprese realizzate da privati cittadini che consentano l’accertamento della trasgressione. Le stesse forze dell'Ordine hanno assicurato controlli preventivi e serrati nei giorni a venire nei confronti degli acquirenti e dei venditori, ponendo una particolare attenzione ad individuare tutti quei luoghi in cui i fuochi vengono conservati in attesa della vendita”.