di VITTORIO POLITO - È stato pubblicato in questi giorni il volume dell’anno 2016 di “Nicolaus”, la rivista storico-teologica dei PP. Domenicani della Basilica di San Nicola di Bari (Basilica San Nicola Editore), diretta da p. Gerardo Cioffari o.p., notissimo storico della Basilica, realizzata da Levante Editori.
Padre Cioffari ricorda che nella Basilica di San Nicola di Bari vi sono importanti tracce degli antichi rapporti tra questa istituzione e il mondo ortodosso. Tra i primi contatti concreti notevoli e duraturi vanno menzionati quelli con la Serbia. Infatti, se la Russia ha consacrato i suoi rapporti con la basilica barese già nell’XI secolo attraverso discorsi storici (Slovo) e uffici divini (služba), rinviando a molto più tardi pellegrinaggi e doni, la Serbia li ha fissati in donazioni i cui segni concreti attraverso i secoli sono giunti sino a noi.
«Il particolare modo di vivere la devozione nicolaiana da parte degli zar di Serbia – scrive p. Cioffari – ha perciò la caratteristica dell’unità ecclesiale che continua ad esserci a livello culturale ed agiografico, nonostante le laceranti rotture a livello storico politico e culturale. E se questo discorso vale in generale, ancor più vero si rivela nel particolare del culto verso S. Nicola».
Interessante il sommario che vede nella sezione storica, a cura di p. Gerardo Cioffari, trattare, appunto, degli splendori della grande Serbia nella Basilica di San Nicola di Bari, l’altare d’argento del Milutin, l’icona del Dečanski, la pergamena del Dušan. Di Diego De Ceglia, l’istituzione delle confraternite del Rosario, il ruolo del maestro generale dei Domenicani e degli ordinari diocesani. Donato Giordano tratta del monachesimo benedettino in Basilicata, mentre Antonio Antonetti scrive di Fra Agostino Kažotić o.p., un santo medievale.
Nella sezione teologica, a cura di p. Emmanuel Albano o.p., leggiamo una nota dello stesso curatore che tratta della filosofia ermeneutica in R. Bultmann, il processo di demitizzazione; di Francesco Marino, la dimensione spirituale dell’opera letteraria di Boris Leonidovič Pasternak; di Giovanni Messuti, commento al Salmo 118: interpretazione del versetto 143 secondo Origene ecc. Infine, di Fernando Fiorentino, attualità del mondo di pensare di San Tommaso. Il fascicolo chiude con l’appendice con l’elenco delle riviste della Biblioteca “San Nicola” dei Padri Domenicani.
Padre Cioffari ricorda che nella Basilica di San Nicola di Bari vi sono importanti tracce degli antichi rapporti tra questa istituzione e il mondo ortodosso. Tra i primi contatti concreti notevoli e duraturi vanno menzionati quelli con la Serbia. Infatti, se la Russia ha consacrato i suoi rapporti con la basilica barese già nell’XI secolo attraverso discorsi storici (Slovo) e uffici divini (služba), rinviando a molto più tardi pellegrinaggi e doni, la Serbia li ha fissati in donazioni i cui segni concreti attraverso i secoli sono giunti sino a noi.
«Il particolare modo di vivere la devozione nicolaiana da parte degli zar di Serbia – scrive p. Cioffari – ha perciò la caratteristica dell’unità ecclesiale che continua ad esserci a livello culturale ed agiografico, nonostante le laceranti rotture a livello storico politico e culturale. E se questo discorso vale in generale, ancor più vero si rivela nel particolare del culto verso S. Nicola».
Interessante il sommario che vede nella sezione storica, a cura di p. Gerardo Cioffari, trattare, appunto, degli splendori della grande Serbia nella Basilica di San Nicola di Bari, l’altare d’argento del Milutin, l’icona del Dečanski, la pergamena del Dušan. Di Diego De Ceglia, l’istituzione delle confraternite del Rosario, il ruolo del maestro generale dei Domenicani e degli ordinari diocesani. Donato Giordano tratta del monachesimo benedettino in Basilicata, mentre Antonio Antonetti scrive di Fra Agostino Kažotić o.p., un santo medievale.
Nella sezione teologica, a cura di p. Emmanuel Albano o.p., leggiamo una nota dello stesso curatore che tratta della filosofia ermeneutica in R. Bultmann, il processo di demitizzazione; di Francesco Marino, la dimensione spirituale dell’opera letteraria di Boris Leonidovič Pasternak; di Giovanni Messuti, commento al Salmo 118: interpretazione del versetto 143 secondo Origene ecc. Infine, di Fernando Fiorentino, attualità del mondo di pensare di San Tommaso. Il fascicolo chiude con l’appendice con l’elenco delle riviste della Biblioteca “San Nicola” dei Padri Domenicani.