FOGGIA - Due agenti di Polizia Ferroviaria, con non poche difficoltà ieri mattina, hanno arrestato un 20enne ivoriano già con precedenti di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. L’ivoriano, invitato dal personale di Trenitalia a scendere dal treno poiché sprovvisto di titolo di viaggio, ha risposto all’intervento della Polizia, brandendo un coltello a serramanico.
«Ci troviamo sempre dinanzi ad un problema di proporzionalità della difesa» ha detto Gianni Tonelli, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) «non possiamo essere accoltellati o colpiti da bombe carta tutti i giorni, in un paese che ci avversa e ci vuole criminali per forza».
Il personale di Polizia non è dotato di equipaggiamento idoneo a fronteggiare l’emergenza criminalità. Gli atti criminosi nelle stazioni ferroviarie sono in continuo aumento, ma l’unico provvedimento è quello di tagliare i presidi, anziché dotare il personale di guanti antitaglio, telecamere o spray al peperoncino.
«Ci troviamo sempre dinanzi ad un problema di proporzionalità della difesa» ha detto Gianni Tonelli, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) «non possiamo essere accoltellati o colpiti da bombe carta tutti i giorni, in un paese che ci avversa e ci vuole criminali per forza».
Il personale di Polizia non è dotato di equipaggiamento idoneo a fronteggiare l’emergenza criminalità. Gli atti criminosi nelle stazioni ferroviarie sono in continuo aumento, ma l’unico provvedimento è quello di tagliare i presidi, anziché dotare il personale di guanti antitaglio, telecamere o spray al peperoncino.