Un Fokker 100 della compagnia veneta Alpieagles è stato bloccato nell'aeroporto di Bari-Palese dalla società Aeroporti di Puglia che vanta nei confronti della compagnia crediti per quasi due milioni di euro. La notizia è stata confermata dalla società di gestione degli aeroporti pugliesi: Alpieagles ha circa 1.600.000 euro di debiti con l'aeroporto di Bari e 400.000 euro con quello di Brindisi.
Il provvedimento è stato disposto dall'Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) in base alla norma del codice della navigazione secondo cui quando un vettore non paga le tasse e i diritti aeroportuali non può essere autorizzato al decollo.L'11 dicembre scorso la società Aeroporti di Puglia aveva informato della situazione l'Enac che aveva a sua volta chiestoalla compagnia, che vola anche in Sardegna, dove collega Cagliari con Venezia, di ripianare il debito, pena il blocco. Il provvedimento è stato emesso il 22 dicembre scorso con decorrenza il 25. Quando il velivolo proveniente da Venezia è atterrato a Bari il 26 dicembre, una volta fatti scendere i 65 passeggeri (molti dei quali avrebbero dovuto proseguire per Catania), la torre di controllo non ha più autorizzato il decollo.
Il provvedimento è stato disposto dall'Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) in base alla norma del codice della navigazione secondo cui quando un vettore non paga le tasse e i diritti aeroportuali non può essere autorizzato al decollo.L'11 dicembre scorso la società Aeroporti di Puglia aveva informato della situazione l'Enac che aveva a sua volta chiestoalla compagnia, che vola anche in Sardegna, dove collega Cagliari con Venezia, di ripianare il debito, pena il blocco. Il provvedimento è stato emesso il 22 dicembre scorso con decorrenza il 25. Quando il velivolo proveniente da Venezia è atterrato a Bari il 26 dicembre, una volta fatti scendere i 65 passeggeri (molti dei quali avrebbero dovuto proseguire per Catania), la torre di controllo non ha più autorizzato il decollo.
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