È stato dato oggi, a Napoli, il via ufficiale ai saldi. I commercianti sperano di recuperare le mancate vendite durante le feste, ma le previsioni sembrano contraddire le aspettative e le associazioni dei consumatori parlano già di un mezzo flop e invitano a fotografare i prezzi in vetrina prima degli sconti. Sabato prossimo cominciano i saldi a Roma, Milano, Torino, Venezia, Ancona, Bari, Palermo. Il terzo round riguarderà Firenze (il 7 gennaio) e Cagliari (l’8 gennaio). Reggio Calabria dovrà aspettare invece fino al 15 gennaio. “Dovrebbero essere vendite di fine stagione, ma quest’anno i saldi sono più che mai anticipati e questo, insieme ai timori legati ai rincari delle tariffe, ha imposto una brusca frenata ai consumi delle famiglie, già provate da budget ristretti” ha detto la vicepresidente di Fismo (Federazione italiana settore moda), Alberta Parissi, chiedendo “una data nazionale uguale per tutti, e non prima di febbraio”.Il Codacons spiega che la spesa per i saldi non supererà i 125 euro a persona e ricorda che solo il 50 per cento dei consumatori potrà sfruttare gli sconti stagionali. L’associazione ha organizzato “una task force di ispettori che si mischieranno ai cittadini in cerca di occasioni e buoni affari per evitare le solite fregature legate ai saldi”.Secondo Adusbef e Federconsumatori le famiglie che compreranno a prezzo di saldo saranno circa il 57 per cento pari a 13 milioni 250 e ognuna spenderà circa 373 euro (143 euro a persona) per una spesa complessiva di 4 miliardi 932 milioni di euro, in ripresa rispetto all’anno scorso. Le due associazioni suggeriscono di non fidarsi di sconti superiori al 60 per cento e di controllare che sia esposto anche il vecchio prezzo.Fonte: Ansa
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