Influenza, in 10mila a letto: ma questo secondo i medici è solo l'inizio

TASK FORCE AL POLICLINICO La febbre e la sensazione di nausea in questi giorni stanno mettendo ko migliaia di baresi. Ma il virus dell'influenza arriverà a febbraio: medici già al lavoro.

Dolori articolari, febbre. Ma soprattutto nausea, vomito e problemi di stomaco. È un virus parainfluenzale quello che finora ha costretto a letto circa tremila baresi, e che nelle prossime settimane metterà ko almeno diecimila persone, seconde le stime dell'Istituto nazionale sull'andamento epidemiologico. Ma per fronteggiare la vera diffusione del virus influenzale, che stando alle previsioni toccherà la Puglia nella seconda settimana di febbraio, è già pronto il piano di emergenza del Policlinico di Bari. I consigli dell'esperto"I tantissimi casi di malessere segnalati finora, soprattutto durante le feste di Natale, riguardano virus parainfluenzali", spiega il professor Onofrio Resta, che al Policlinico dirige l'Istituto di Malattie dell'apparato respiratorie. "Il vero virus dell'influenza deve ancora colpire la Puglia. È atteso per metà febbraio e quest'anno si annuncia particolarmente aggressivo - spiega il medico - soprattutto se le temperature dovessero mantenersi molto basse". I consigli per combattere gli effetti dell'infuenza? "Inutile fare gli eroi: bisogna restare a letto e al caldo, assumendo i farmaci che scongiurano il rischio di complicazioni. E poi - aggiunge Resta - riprendere le attività con cautela, per evitare il rischio di una pericolosa ricaduta".EmergenzaPer scongiurare il rischio che l'influenza diventi molto pericolosa, soprattutto per i soggetti a rischio (anziani, broncopatici e cardiopatici), al Policlinico verranno attivati tutti gli strumenti per garantire l'attenta osservazione dei casi più critici.Pi. Sp.
tratto da city.corriere.it

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