BARI - Bari sposa l'arte internazionale e lo fa inaugurando la XIII edizione della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo.
Da Barcellona, che ha accolto la prima edizione nel 1985, attraverso le quattro tappe italiane da Bologna a Napoli, la Biennale è un'occasione per avvicinare il grande pubblico all'espressione artistica di grande respiro.
La manifestazione, una delle più importanti iniziative euromediterranee dedicata alla creatività giovanile, è promossa dalla Regione Puglia, dall’associazione internazionale BJCEM e realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese. Da oggi sino al 31 maggio si alterneranno dalla musica alle arti visive, dal teatro al video, dalle arti applicate alla letteratura sino alla gastronomia (una delle «espressioni gastronomiche d'arte»): una visione multiforme, senza barriere tra le discipline artistiche, che favorisce le contaminazioni.
Sono oltre 700 gli artisti di 46 paesi diversi che arrivano in Puglia e a Bari e la città , anche per ringraziarli della loro presenza, ha organizzato per questa sera la «Notte bianca delle gallerie», con spazi espositivi aperti sino a mezzanotte.
La Biennale ha in calendario dieci giorni di arte, culture e linguaggi espressi con oltre 400 produzioni artistiche, 1200 opere fra arti visive e plastiche, 25 appuntamenti dedicati a poesia e letteratura, 40 film, 13 collezioni di stilisti emergenti, 60 spettacoli di musica, teatro, danza. Saranno 12 i padiglioni della Fiera del Levante intorno alla grande fontana di «Piazza della Pace»: due padiglioni di circa 10.000 metri quadri quadrati l’uno saranno lo spazio per le esposizioni di arti visive, mentre due teatri da circa 300 posti ospiteranno gli spettacoli di teatro e danza, due saranno le sale per i concerti e le sfilate, uno spazio per i reading ed infine due sale per le proiezioni. Cuore pulsante della manifestazione sarà poi il Meeting point che rappresenterà il luogo principale in cui i giovani artisti avranno l’opportunità di entrare in contatto fra loro e con critici d’arte ed operatori culturali nazionali ed internazionali.
Nata per stimolare nei giovani del bacino euromediterraneo, sia artisti che spettatori, una nuova attenzione al mondo dell'arte, quest'anno la Biennale viene adottata da una Puglia sempre più consapevole del suo ruolo di porta d’Europa verso il Medio Oriente e i Balcani. L'obiettivo è quello di valorizzare la creatività come veicolo del dialogo interculturale, punto di partenza per costruire quella rete di cooperazione culturale ed economica attraverso cui passa il grande slancio per l'internazionalizzazione, che caratterizza l'impegno programmatico della Regione Puglia in questi anni.
Non a caso contenitore privilegiato è la Fiera del Levante di Bari, luogo deputato da sempre agli scambi culturali ed economici tra la Puglia ed il resto del mondo, che per l'occasione si trasformerà in una vera e propria «cittadella della creatività », una grande borsa della produzione artistica giovanile contemporanea, dove avviene l'incontro fra l'arte e il suo mercato.
Architettura, fumetto e grafica, cinema e video, letteratura, gastronomia, musica, teatro, danza: sono queste le aree di espressione, che vedranno la Puglia partecipare con due produzioni per ognuna.
La Biennale sarà così l'occasione per un grande happening internazionale, dove gli spettacoli, gli eventi e le esposizioni saranno integrate in un percorso unico, per creare un senso di continuità ed offrire aree di socializzazione, incontro, condivisione, con una programmazione capace di stimolare la curiosità , di generare il desiderio, di consumare cultura e creatività , espresse in così tante forme.
Sito web ufficiale: www.bjcem.org
Da Barcellona, che ha accolto la prima edizione nel 1985, attraverso le quattro tappe italiane da Bologna a Napoli, la Biennale è un'occasione per avvicinare il grande pubblico all'espressione artistica di grande respiro.
La manifestazione, una delle più importanti iniziative euromediterranee dedicata alla creatività giovanile, è promossa dalla Regione Puglia, dall’associazione internazionale BJCEM e realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese. Da oggi sino al 31 maggio si alterneranno dalla musica alle arti visive, dal teatro al video, dalle arti applicate alla letteratura sino alla gastronomia (una delle «espressioni gastronomiche d'arte»): una visione multiforme, senza barriere tra le discipline artistiche, che favorisce le contaminazioni.
Sono oltre 700 gli artisti di 46 paesi diversi che arrivano in Puglia e a Bari e la città , anche per ringraziarli della loro presenza, ha organizzato per questa sera la «Notte bianca delle gallerie», con spazi espositivi aperti sino a mezzanotte.
La Biennale ha in calendario dieci giorni di arte, culture e linguaggi espressi con oltre 400 produzioni artistiche, 1200 opere fra arti visive e plastiche, 25 appuntamenti dedicati a poesia e letteratura, 40 film, 13 collezioni di stilisti emergenti, 60 spettacoli di musica, teatro, danza. Saranno 12 i padiglioni della Fiera del Levante intorno alla grande fontana di «Piazza della Pace»: due padiglioni di circa 10.000 metri quadri quadrati l’uno saranno lo spazio per le esposizioni di arti visive, mentre due teatri da circa 300 posti ospiteranno gli spettacoli di teatro e danza, due saranno le sale per i concerti e le sfilate, uno spazio per i reading ed infine due sale per le proiezioni. Cuore pulsante della manifestazione sarà poi il Meeting point che rappresenterà il luogo principale in cui i giovani artisti avranno l’opportunità di entrare in contatto fra loro e con critici d’arte ed operatori culturali nazionali ed internazionali.
Nata per stimolare nei giovani del bacino euromediterraneo, sia artisti che spettatori, una nuova attenzione al mondo dell'arte, quest'anno la Biennale viene adottata da una Puglia sempre più consapevole del suo ruolo di porta d’Europa verso il Medio Oriente e i Balcani. L'obiettivo è quello di valorizzare la creatività come veicolo del dialogo interculturale, punto di partenza per costruire quella rete di cooperazione culturale ed economica attraverso cui passa il grande slancio per l'internazionalizzazione, che caratterizza l'impegno programmatico della Regione Puglia in questi anni.
Non a caso contenitore privilegiato è la Fiera del Levante di Bari, luogo deputato da sempre agli scambi culturali ed economici tra la Puglia ed il resto del mondo, che per l'occasione si trasformerà in una vera e propria «cittadella della creatività », una grande borsa della produzione artistica giovanile contemporanea, dove avviene l'incontro fra l'arte e il suo mercato.
Architettura, fumetto e grafica, cinema e video, letteratura, gastronomia, musica, teatro, danza: sono queste le aree di espressione, che vedranno la Puglia partecipare con due produzioni per ognuna.
La Biennale sarà così l'occasione per un grande happening internazionale, dove gli spettacoli, gli eventi e le esposizioni saranno integrate in un percorso unico, per creare un senso di continuità ed offrire aree di socializzazione, incontro, condivisione, con una programmazione capace di stimolare la curiosità , di generare il desiderio, di consumare cultura e creatività , espresse in così tante forme.
Sito web ufficiale: www.bjcem.org
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Cultura e Spettacoli