BARI, 20 maggio - Il Bari rimane sempre in vendita, ma l'interessamento di Lorenzo Sanz, ex presidente del Real Madrid vicinissimo all'acquisizione del Parma ad inizio 2007, nei fatti resta un vero e proprio mistero. La nuova trattativa è stata rivelata nei giorni scorsi dalle dichiarazioni di Paolo Stancarore, già mediatore della cordata dei monegaschi lo scorso autunno. Tuttavia le sorprese non sembrano mancare sin dalle prime puntate. Tutto è nato da due e-mail identiche inviate il 14 e il 15 aprile da Pascual Gomez, dipendente della Reinfisa, la società di cui è proprietario lo stesso Sanz, indirizzate al commercialista di fiducia del Bari, Lello Veneziani.
«Ci viene chiesto la possibilità di esaminare la documentazione del Bari - spiega l'ad del Bari, Salvatore Matarrese - per una eventuale acquisizione della società. Il messaggio è sottoscritto da Lorenzo Sanz, ma proviene dall'ufficio del signor Gomez, qualificatosi come segretario dell'imprenditore madrileno».
Il giorno dopo, il 16 aprile, partiva la richiesta de commercialista del club pugliese di far pervenire preliminarmente: scheda di presentazione, credenziali, progetto e finalità, patto di riservatezza con specifico impegno a non divulgare notizie a organi di stampa senza preventiva autorizzazione. «Abbiamo chiesto a Sanz - continua Matarrese - di contattarci direttamente perché preferiamo non avere intermediari. Siamo pronti a intavolare una trattativa, ma occorre accreditarsi presso Veneziani che resta il nostro consulente di fiducia. Il Bari è in vendita, ma finora Sanz non non ha mai dato seguito all'approccio. Nel frattempo la vita del Bari prosegue e ci stiamo preparando per il futuro».
«Ci viene chiesto la possibilità di esaminare la documentazione del Bari - spiega l'ad del Bari, Salvatore Matarrese - per una eventuale acquisizione della società. Il messaggio è sottoscritto da Lorenzo Sanz, ma proviene dall'ufficio del signor Gomez, qualificatosi come segretario dell'imprenditore madrileno».
Il giorno dopo, il 16 aprile, partiva la richiesta de commercialista del club pugliese di far pervenire preliminarmente: scheda di presentazione, credenziali, progetto e finalità, patto di riservatezza con specifico impegno a non divulgare notizie a organi di stampa senza preventiva autorizzazione. «Abbiamo chiesto a Sanz - continua Matarrese - di contattarci direttamente perché preferiamo non avere intermediari. Siamo pronti a intavolare una trattativa, ma occorre accreditarsi presso Veneziani che resta il nostro consulente di fiducia. Il Bari è in vendita, ma finora Sanz non non ha mai dato seguito all'approccio. Nel frattempo la vita del Bari prosegue e ci stiamo preparando per il futuro».
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