BARI - La «Bari Race for the Cure - corsa contro i tumori del seno» bissa il successo dello scorso anno e migliora nettamente i propri risultati con circa 6.000 partecipanti alla seconda edizione svoltasi oggi in piazza Prefettura.
Il via alla mini-maratona di 5 km è stato dato alle 9.40 dal sindaco Michele Emiliano insieme con il prof.Enzo Lattanzio, presidente del Comitato Regionale Puglia della Komen Italia onlus, associazione organizzatrice dell’evento.“Sono estremamente felice di come la città di Bari e le istituzioni abbiano saputo rispondere con entusiasmo ancora maggiore al richiamo di questa seconda edizione”, ha detto Lattanzio commentando la giornata. “Voglio ringraziare tutte le donne che hanno capito quanto sia importante uscire allo scoperto e combattere insieme questa malattia, dalla quale si può guarire se presa in tempo. La prevenzione è fondamentale e la Race for the Cure serve proprio a far sì che questo messaggio arrivi in ogni casa”.
Da corso Vittorio Emanuele a Lungomare Nazario Sauro, fino ad attraversare Bari Vecchia, l’entusiasmo dei partecipanti è stato davvero contagioso. Tra gli altri hanno gareggiato circa 300 donne che hanno affrontato personalmente il tumore del seno e che si sono rese intenzionalmente visibili indossando una maglietta ed un cappellino rosa.
Per la parte agonistica (curata anche quest’anno da A.S.D. Kankudai, A.S.D. Bari Road Runners e G.S. Bancari Romani), la vittoria è andata a Vito Sardella per gli uomini, con il tempo di 15'37”. Tra le donne si è imposta Grazia Della Chiesa, che ha percorso i 5 km in 21'25”, mentre la più veloce delle «Donne in Rosa» è stata Maria Bianco. Primo posto tra le società sportive per Kankudai.
I fondi raccolti con la Race for the Cure andranno a finanziare anche quest’anno progetti concreti nella lotta ai tumori del seno in Puglia, sia della Komen Italia sia di altre associazioni.
Il via alla mini-maratona di 5 km è stato dato alle 9.40 dal sindaco Michele Emiliano insieme con il prof.Enzo Lattanzio, presidente del Comitato Regionale Puglia della Komen Italia onlus, associazione organizzatrice dell’evento.“Sono estremamente felice di come la città di Bari e le istituzioni abbiano saputo rispondere con entusiasmo ancora maggiore al richiamo di questa seconda edizione”, ha detto Lattanzio commentando la giornata. “Voglio ringraziare tutte le donne che hanno capito quanto sia importante uscire allo scoperto e combattere insieme questa malattia, dalla quale si può guarire se presa in tempo. La prevenzione è fondamentale e la Race for the Cure serve proprio a far sì che questo messaggio arrivi in ogni casa”.
Da corso Vittorio Emanuele a Lungomare Nazario Sauro, fino ad attraversare Bari Vecchia, l’entusiasmo dei partecipanti è stato davvero contagioso. Tra gli altri hanno gareggiato circa 300 donne che hanno affrontato personalmente il tumore del seno e che si sono rese intenzionalmente visibili indossando una maglietta ed un cappellino rosa.
Per la parte agonistica (curata anche quest’anno da A.S.D. Kankudai, A.S.D. Bari Road Runners e G.S. Bancari Romani), la vittoria è andata a Vito Sardella per gli uomini, con il tempo di 15'37”. Tra le donne si è imposta Grazia Della Chiesa, che ha percorso i 5 km in 21'25”, mentre la più veloce delle «Donne in Rosa» è stata Maria Bianco. Primo posto tra le società sportive per Kankudai.
I fondi raccolti con la Race for the Cure andranno a finanziare anche quest’anno progetti concreti nella lotta ai tumori del seno in Puglia, sia della Komen Italia sia di altre associazioni.
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