Seimila biciclette nuove stanno per invadere le strade della provincia di Bari. Dal prossimo mese a Bari, Barletta, Andria e Trani sarà possibile acquistare mezzi a pedali usufruendo degli econincentivi erogati dalla Provincia. Da trentacinque a settantacinque euro di bonus per entrare in possesso di una bicicletta nuova, più uno sconto applicato dai gestori che aderiranno all´iniziativa.Complessivamente per l´acquisto di una bicicletta dal valore commerciale di duecento euro i cittadini dei quattro capoluoghi di provincia risparmieranno esattamente la metà . Per questa operazione, l´ente di Vincenzo Divella ha messo a disposizione 400mila euro.
Ieri i sindaci di Barletta, Andria e Trani e l´assessore alla Mobilità del Comune di Bari, Antonio Decaro hanno siglato il protocollo d´intesa del progetto portato in giunta dall´assessore provinciale all´ambiente Romano Carone. I soldi saranno trasferiti dalle casse della provincia a quelle dei quattro comuni nei prossimi giorni. Poi, le amministrazioni comunali dovranno preoccuparsi di avviare i contatti con i rivenditori di biciclette che vorranno aderire all´iniziativa. «Sul sito Internet del Comune e sull´albo pretorio pubblicheremo una dichiarazione d´interesse rivolta a tutti i rivenditori di biciclette della città - spiega Decaro - poi si tratterà solo di stipulare le convenzioni e approvare in giunta il disciplinare tecnico dell´iniziativa».
L´assessore alla Mobiltà Antonio Decaro ha studiato un meccanismo che dovrebbe garantire prezzi stabili e procedure trasparenti a prova di truffa. Al momento dell´accredito i rivenditori dovranno presentare il proprio listino dei prezzi e garantire di non modificarlo per tutta la durata della convenzione. Al bonus potranno accedere tutti i cittadini baresi che avranno come unico obbligo contrattuale quello di non vendere la bicicletta acquistata per almeno due anni. Chi fosse interessato all´iniziativa dal prossimo mese (la data ufficiale non è stata ancora comunicata) potrà recarsi presso i rivenditori che partecipano all´iniziativa e prenotare la propria bicicletta. «Grazie alla consulenza delle associazioni dei ciclisti - ha spiegato Carone - abbiamo escluso dagli incentivi le biciclette al di sotto dei 100 euro che sono state definite non idonee per chi sceglie quotidianamente il mezzo a pedali per sostituire l´automobile». Così a Bari, chi acquista una bicicletta di costo inferiore ai 200 euro, tra bonus e sconti minimi garantiti dai rivenditori, risparmierà 50 euro. Chi invece opta per una bici che costi più quella cifra euro avrà diritto a un risparmio di 100 euro.
Con la convenzione di ieri la Provincia ha messo a disposizione dei quattro comuni anche i fondi per realizzare tre piste ciclabili e acquistare centinaia di nuove rastrelliere per il posteggio delle bici. Entro un mese invece sarà bandita la gara per le nuove postazioni del bike sharing che, oltre ai quattro comuni capoluogo potrebbe raggiungere in futuro anche Monopoli e Polignano a mare: l´obiettivo, sfruttando i collegamenti ferroviari, è quello di realizzare una grande rete provinciale della mobilità sostenibile.
Ieri i sindaci di Barletta, Andria e Trani e l´assessore alla Mobilità del Comune di Bari, Antonio Decaro hanno siglato il protocollo d´intesa del progetto portato in giunta dall´assessore provinciale all´ambiente Romano Carone. I soldi saranno trasferiti dalle casse della provincia a quelle dei quattro comuni nei prossimi giorni. Poi, le amministrazioni comunali dovranno preoccuparsi di avviare i contatti con i rivenditori di biciclette che vorranno aderire all´iniziativa. «Sul sito Internet del Comune e sull´albo pretorio pubblicheremo una dichiarazione d´interesse rivolta a tutti i rivenditori di biciclette della città - spiega Decaro - poi si tratterà solo di stipulare le convenzioni e approvare in giunta il disciplinare tecnico dell´iniziativa».
L´assessore alla Mobiltà Antonio Decaro ha studiato un meccanismo che dovrebbe garantire prezzi stabili e procedure trasparenti a prova di truffa. Al momento dell´accredito i rivenditori dovranno presentare il proprio listino dei prezzi e garantire di non modificarlo per tutta la durata della convenzione. Al bonus potranno accedere tutti i cittadini baresi che avranno come unico obbligo contrattuale quello di non vendere la bicicletta acquistata per almeno due anni. Chi fosse interessato all´iniziativa dal prossimo mese (la data ufficiale non è stata ancora comunicata) potrà recarsi presso i rivenditori che partecipano all´iniziativa e prenotare la propria bicicletta. «Grazie alla consulenza delle associazioni dei ciclisti - ha spiegato Carone - abbiamo escluso dagli incentivi le biciclette al di sotto dei 100 euro che sono state definite non idonee per chi sceglie quotidianamente il mezzo a pedali per sostituire l´automobile». Così a Bari, chi acquista una bicicletta di costo inferiore ai 200 euro, tra bonus e sconti minimi garantiti dai rivenditori, risparmierà 50 euro. Chi invece opta per una bici che costi più quella cifra euro avrà diritto a un risparmio di 100 euro.
Con la convenzione di ieri la Provincia ha messo a disposizione dei quattro comuni anche i fondi per realizzare tre piste ciclabili e acquistare centinaia di nuove rastrelliere per il posteggio delle bici. Entro un mese invece sarà bandita la gara per le nuove postazioni del bike sharing che, oltre ai quattro comuni capoluogo potrebbe raggiungere in futuro anche Monopoli e Polignano a mare: l´obiettivo, sfruttando i collegamenti ferroviari, è quello di realizzare una grande rete provinciale della mobilità sostenibile.
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