BARI - Ha rischiato di sfociare in tragedia una lite tra due condomini di un palazzo di Bari Palese nella tarda serata di lunedì, mentre una persona è stata poi arrestata dai Carabinieri. Si tratta del 40enne del luogo Michele De Salvatore, noto ai militari, accusato di lesioni personali aggravate e possesso illegale di arma bianca. Una “gazzella” del Nucleo Radiomobile, attivata a da una telefonata pervenuta sul 112, che segnalava un violento litigio in corso all’esterno di un condominio di quella via Cazzolla, si portava tempestivamente presso il luogo indicato. Qui gli operanti trovavano una persona con il volto sanguinante ed un militare dell’Arma, libero dal servizio, il quale riferiva di essere intervenuto per sedare una lite tra due persone, tra cui l’uomo ferito, che abitavano nello stesso condominio. I militari, così, accertavano che i due, dopo un diverbio per il quale non si conoscono ancora i motivi, erano passati alle vie di fatto e che il De Salvatore, in possesso di un coltello, feriva al volto l’altro contendente. Soltanto l’intervento del militare, richiamato dalle grida di entrambi, evitava conseguenze peggiori, essendo riuscito a sedare gli animi. Rintracciato presso la sua abitazione, il 40enne consegnava spontaneamente ai militari il coltello utilizzato durante l’aggressione, che era ancora sporco di sangue. Tratto in arresto, l’uomo veniva poi rinchiuso nel carcere del capoluogo, mentre la vittima, soccorsa presso l’Ospedale San Paolo, riportava lesioni al volto giudicate guaribili in 10 giorni.
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