FOGGIA - Oggi avevano un compito in classe e loro hanno ammesso di odiare la scuola. E cosi' sono riusciti a evitarlo, entrando stanotte nell'edificio, dopo aver forzato una porta e incendiando banchi e bacheche e mettendo a soqquadro le aule. E' quanto hanno ammesso davanti ai carabinieri due ragazzi, di 17 e 13 anni, entrambi alunni di una scuola media, la 'De Carolis' di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia.
Il ragazzo piu' piccolo, non imputabile, e' stato affidato ai genitori. Oggi la scuola e' rimasta chiusa. Gli inquirenti, che gia' sospettavano della coppia per l'allagamento avvenuto qualche settimana fa sempre nella stesso istituto scolastico e sempre di notte, sono andati nelle loro abitazioni e hanno trovato dei vestiti bagnati e soprattutto gli scarponcini intrisi di fango. Per entrare nella scuola sono dovuti passare, infatti, da un ingresso secondario al quale si giunge attraverso un terreno. Le impronte nel terreno corrispondevano a quelle delle calzature ritrovate dai carabinieri.
Il ragazzo piu' piccolo, non imputabile, e' stato affidato ai genitori. Oggi la scuola e' rimasta chiusa. Gli inquirenti, che gia' sospettavano della coppia per l'allagamento avvenuto qualche settimana fa sempre nella stesso istituto scolastico e sempre di notte, sono andati nelle loro abitazioni e hanno trovato dei vestiti bagnati e soprattutto gli scarponcini intrisi di fango. Per entrare nella scuola sono dovuti passare, infatti, da un ingresso secondario al quale si giunge attraverso un terreno. Le impronte nel terreno corrispondevano a quelle delle calzature ritrovate dai carabinieri.
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