BARI - Era stato notato nelle vicinanze delle scuole negli orari sensibili (entrata e uscita degli studenti) ed era solito frequentare luoghi di ritrovo, ma non era uno studente ed era anche senza occupazione. Così i Carabinieri della Stazione di Acquaviva delle Fonti hanno avviato una attività di indagine sul suo conto, culminata ieri pomeriggio, allorquando i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione di residenza di I.F.C., 25enne incensurato del luogo. Nel corso delle operazioni i Carabinieri hanno rinvenuto in una scrivania della stanzetta occupata dal giovane, 30 grammi di marjiuana e 30 di hashish, già suddivisi in dosi e pronte per la “consegna”, un bilancino di precisione, nonché 4mila euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione della magistratura inquirente. Il giovane, incensurato, è stato quindi arrestato e associato presso la casa circondariale di Bari. Adesso si sta cercando di ricostruire il giro d’affari dell’insospettabile pusher, nonché di risalire alla clientela.
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