FOGGIA - Una lite tra due fratelli per poco non si e' tramutata in tragedia, nelle campagne di Sannicandro Garganico, in provincia di Foggia. Ieri pomeriggio un agricoltore di 50 anni, e' stato accompagnato in ospedale con ustioni di secondo grado al capo e in altre parti del corpo. Poco prima il fratello, di 61 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio, al culmine di una lite per motivi di confine di terreni che entrambi hanno ricevuto in eredita', gli ha gettato una tanica di benzina addosso e gli ha dato fuoco.
La vittima e' stata lucida e immediatamente si e' gettata in un canale irriguo vicino al podere. Poi si e' fatto accompagnare da un terzo fratello al pronto soccorso dell'ospedale. All'inizio i medici si sono riservata la prognosi che poi e' stata sciolta in 20 giorni. I carabinieri, dopo brevi ricerche, hanno arrestato il fratello 50enne per tentato omicidio.
La vittima e' stata lucida e immediatamente si e' gettata in un canale irriguo vicino al podere. Poi si e' fatto accompagnare da un terzo fratello al pronto soccorso dell'ospedale. All'inizio i medici si sono riservata la prognosi che poi e' stata sciolta in 20 giorni. I carabinieri, dopo brevi ricerche, hanno arrestato il fratello 50enne per tentato omicidio.
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